(DIRE) Roma, 27 ott. - Il giorno dopo l'approvazione in Aula alla Camera del 'Ddl Lorenzin' contenente anche la riforma degli Ordini delle Professioni sanitarie, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri vuole rilasciare il seguente commento. "La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e' stata attenta e collaborativa in tutti questi anni al lungo e travagliato percorso della legge di riforma degli Ordini. La Camera dei Deputati ha tentato di apportare dei correttivi ad un testo completamente stravolto in Commissione Affari Sociali della Camera rispetto a quanto era stato licenziato in Senato, e sufficientemente condiviso. Tali correttivi non mutano tuttavia la ratio ne' la sostanza del provvedimento, molto lontane da una vera riforma degli Ordini- attesa e auspicata da medici e cittadini. Dopo settanta anni dalla loro legge istitutiva gli Ordini hanno profondamente mutato ruolo e funzioni, nella professione e nella societa'. La FNOMCeO ribadisce che la ridefinizione del significato e della mission degli Ordini nell'attuale contesto sanitario e sociale non trova posto nel testo licenziato dalla Camera, attento a ridefinire meccanismi gestionali e amministrativi, propri di un regolamento attuativo piuttosto che di una vera legge di riforma. Siamo d'accordo con chi ritiene che la Professione dei medici e di tutti gli operatori sanitari rappresenti un valore unico e insostituibile per il nostro Paese, un valore da tutelare e non da mortificare. Attendiamo altresi' fiduciosi che la Politica, attenta ai veri problemi della societa' e dei cittadini, sappia e voglia rimediare".
(Wel/Dire)