(DIRE) Roma, 25 ott. - Il futuro del Servizio sanitario nazionale tra sostenibilita' e innovazione alla luce della Manovra 2018; lo studio di nuovi modelli di business e di partenariato tra pubblico e privato, le nuove tecnologie per ospedali che siano sempre piu' '4.0' attraverso la ricerca; lo sviluppo e le biotecnologie, la telemedicina, la robotica, la dematerializzazione e in generale attraverso una vera 'rivoluzione' digitale degli strumenti della sanita' in rete.
Sono alcuni dei temi affrontati nel corso della sesta edizione dell'Healthcare Summit del Sole 24 Ore, l'evento che ha preso oggi il via nella Capitale, al Roma Eventi Fontana di Trevi, e che da anni costituisce il punto di riferimento in Italia per i rappresentanti del settore sanitario e farmaceutico e delle istituzioni.
Ad aprire i lavori, moderati dalle giornaliste del Sole 24 Ore Sanita' Barbara Gobbi e Rosanna Magnano, e' stato l'intervento di Alberto De Negri, partner Kpmg, sull'innovazione dei modelli assistenziali, con focus sulla gestione della cronicita', che ha introdotto anche alla prima tavola rotonda della giornata a cura di Philips, in cui si e' dato voce ad associazioni di categoria, governo e privati per parlare dei nuovi modelli di business nell'ambito della sanita', sempre nell'ottica del partenariato tra pubblico e privato. In particolare, come ha ricordato nel suo intervento di apertura alla tavola rotonda Andrea Celli, Head of Public Affairs, Business to Government and Strategy Italia, Israele e Grecia di Philips, due sono le grandi sfide future della sanita': da un lato la corretta gestione dell'approvvigionamento della tecnologia corrente, dall'altro la necessita' di promuovere l'innovazione tecnologica attraverso modalita' che permettano la sostenibilita' del sistema.
Ed e' stato proprio questo il tema del dibattito che ha animato la tavola rotonda cui hanno partecipato anche Stefano Bergamasco, vice presidente Aiic, Andrea Urbani, direttore generale della Programmazione sanitaria del ministero della Salute, e Veronica Vecchi, Sda professor di Public Management and Policy della Sda Bocconi School of Management. Sono quindi seguite le Philips Talks, cioe' le interviste che (sempre sul modello di una partnership vincente tra pubblico e privato) hanno dato modo al pubblico di sentire i punti di vista di Francesco Fedele, presidente Fic, Stefano Folli, Ceo Philips Italia, Israele e Grecia, e Paolo Locatelli, responsabile scientifico dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanita' del Politecnico di Milano.
La seconda tavola rotonda della mattinata ha riportato il pubblico al tema politico-economico della Manovra 2018, con i tetti di spesa per la sanita' e la nuova governance di spesa, nonche' i suoi effetti sui nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza). Ne hanno discusso Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti della malato-Cittadinanzattiva, Marco Alessandrini, amministratore delegato Credifarma, Massimiliano Boggetti, presidente Assobiomedica, Nino Cartabellotta, presidente Fondazione Gimbe, Emilia Grazia De Biasi, presidente della XII Commissione permanente Igiene e Sanita' del Senato, Mario Marazziti, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, Gabriele Pelissero, presidente Associazione italiana ospedalita' privata Aiop, e Massimo Scaccabarozzi, presidente Farmindustria.
Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con un taglio tutto dedicato al digitale e alla rivoluzione dei cosiddetti 'ospedali 4.0'. La moderazione della tavola rotonda e' stata a cura della giornalista del Sole 24 Ore Lucilla Vazza. Si e' parlato anche di imprese della salute e sfida dell'innovazione. Dall'ospedale 'lean' alla digitalizzazione dei processi, fino agli ultimi trend nelle tecnologie sanitarie: dalla telemedicina, al fascicolo elettronico e dematerializzazione, dalla robotica medica al servizio degli ospedali, all'intelligenza artificiale come valido complemento all'assistenza sanitaria. Sul palco Nicolo' Manaresi, co-fondatore e chief scientific officer Menarini Silicon Biosystems, Marcella Marletta, direttore generale - Direzione Dispositivi Medici e Servizio Farmaceutico del ministero della Salute, Luciano Ravera, amministratore delegato e direttore generale dell'Istituto Clinico Humanitas, e Francesco Ripa di Meana, presidente Fiaso.
(Wel/ Dire)