(DIRE) Roma, 5 ott. - Si sono ufficialmente aperte le iscrizioni all'Enpam per gli studenti del quinto e sesto anno dei corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria. È la prima volta in Italia che viene consentito a dei futuri professionisti di costruirsi una posizione previdenziale di primo pilastro prima di aver terminato gli studi.
"Siamo felici di aver aperto quest'opportunita' per i futuri colleghi - ha detto il presidente dell'Enpam Alberto Oliveti a margine del congresso Fimmg in corso in Sardegna -. L'iscrizione degli studenti consentira' anche di istituzionalizzare un rapporto tra l'ente previdenziale e l'universita' per realizzare insieme un collegamento migliore tra formazione e lavoro".
Oltre al vantaggio di maturare anni di anzianita' contributiva in anticipo rispetto ai tempi consueti, con l'iscrizione alla Fondazione gli studenti hanno subito accesso a tutto il sistema di welfare: sussidi in caso di maternita', aiuti economici in caso di disagio o di danni subiti per calamita' naturali, la pensione di inabilita' e la reversibilita' per i familiari che ne hanno diritto.
L'iscrizione e' facoltativa per gli universitari degli ultimi due anni di corso di laurea. Le tutele scattano fin da subito, anche per chi non potesse permettersi di pagare i contributi. Il versamento infatti si puo' fare anche dopo, quando ci si sara' iscritti all'Ordine.
La procedura di iscrizione si fa interamente online dall'indirizzo https://preiscrizioni.enpam.it.
Gli studenti che decidono di anticipare l'ingresso nel loro ente previdenziale verranno iscritti alla Quota A del Fondo di Previdenza Generale. Si tratta della gestione a cui sono automaticamente e obbligatoriamente iscritti i medici e gli odontoiatri dal momento in cui si abilitano alla professione.
La particolarita' di questa gestione e' che l'importo dei contributi e' commisurato all'eta' dell'iscritto. Chi ha meno di 30 anni versa il minimo (quest'anno: 216 euro). Gli studenti pagheranno la meta': per il 2017, cioe', il contributo corrispondera' a 9 euro al mese. Inoltre chi e' ancora iscritto a un corso di laurea non sara' nemmeno tenuto a fare il versamento subito ma potra' decidere di posticiparlo al momento dell'iscrizione all'Ordine (entro comunque tre anni).
Chi invece decide di versare il contributo subito potra' farlo tramite bollettino o attivando la domiciliazione bancaria. C'e' da tenere presente che i contributi previdenziali sono integralmente deducibili dal reddito complessivo, un'agevolazione di cui potranno beneficiare i genitori nel caso gli studenti siano a loro carico.
L'iscrizione facoltativa all'Enpam dei futuri medici e dentisti e' stata introdotta dalla legge di stabilita' del 2015 ma mancava ancora l'approvazione dei ministeri vigilanti sulla parte attuativa, che e' arrivata a settembre 2017.
(Wel/ Dire)