(DIRE) Roma, 29 nov. - Quattro giornate di intensi lavori, con convegni, simposi, interventi di chirurgia in diretta, master di aggiornamento e corsi di formazione. Si apre oggi a Roma il 97esimo Congresso nazionale della Soi, la Societa' italiana di Oftalmologia, in programma fino a sabato mattina al Centro Congressi Rome Cavalieri. Tanti gli argomenti che saranno trattati nelle sessioni parallele: dalla cataratta alla cornea, dalla superficie oculare ai tumori oculari; dal glaucoma alle uveiti; dalla neuro-oftalmologia all'ottica; dalla retina medica a quella chirurgica; dalla chirurgia refrattiva alla diagnostica strumentale. Il Congresso, storico appuntamento dell'oftalmologia italiana, e' progettato e modulato per rispondere sempre di piu' alle esigenze del mondo dell'oftalmologia in continua evoluzione. Ad aprire i lavori, il presidente della Soi, Matteo Piovella.
"Il Congresso nazionale della Soi e' sicuramente l'evento di gran lunga piu' autorevole di tutta l'oftalmologia italiana- dice Piovella- quindi ci dobbiamo aspettare di tutto: arriveranno 3mila oculisti da tutto il Paese e ogni giorno, in 10 sale in contemporanea, ci saranno incontri, dibattiti e simposi che riguarderanno i piu' svariati temi, dalle innovazioni nelle terapie intravitreali nel glaucoma all'adozione delle massime tecnologie nella chirurgia della cataratta, ma non solo. Gli argomenti saranno infatti tantissimi perche' l'oculistica e' una branca in continua evoluzione, che di anno in anno ha sempre dei migliori aggiornamenti, i quali devono essere immediatamente messi a disposizione dei pazienti. Penso che a livello di numeri quest'anno raggiungeremo il record storico della Societa' Oftalmologica italiana, che tra un anno compiera' 150 anni, con un'offerta che penso nessuno possa dare in questo modo cosi' vasto e approfondito".
Tra gli incontri piu' attesi nel corso della prima giornata del Congresso c'e' il master sulla refrazione, uno dei pilastri su cui si fonda l'attivita' dell'oculista. Diretto dal professor Luigi Mele, medico chirurgo all'Universita' Luigi Vanvitelli di Napoli, il master ha come obiettivo quello di trattare gli elementi teorico-pratici dell'ottica e dell'ottica fisiopatologica, utili all'oculistica nella sua pratica quotidiana, al fine di ottenere una refrazione corretta e precisa. "I master sono un 'richiamo', un aggiornamento- spiega il presidente Soi- gli argomenti sono quelli fondamentali del medico oculista, che pero' magari sono rimasti poco utilizzati per tanti anni e noi abbiamo l'orgoglio di riaffermare. In questo senso mi piace ricordare il master sulla refrazione, un argomento a cui qualcuno, sbagliando, dice che gli oculisti non sono interessati, che non lo vogliono affrontare nella pratica, o altre sciocchezze del genere.
La nostra e' invece una risposta forte, decisa e tutto va di conseguenza".
Gli oculisti della Soi, nella giornata di venerdi', avranno anche la possibilita' di assistere in diretta ad interventi dimostrativi di chirurgia oculare, che avranno luogo al Mundi International Hospital di Roma e saranno proiettati attraverso un collegamento satellitare nella sede congressuale. Ad operare saranno il professor Aldo Caporossi e il dottor Gianni Grieco, impegnati in due interventi di femtocataratta con laser. "La chirurgia in diretta della Soi e' la meglio organizzata, la piu' efficace- spiega ancora Piovella- ed e' un riconoscimento che ci viene dato da tutto il mondo. Ho esperienza nell'organizzazione di questo tipo di eventi, ne ho progettati piu' di 60, ma ho imparato molto da Lucio Buratto, il primo al mondo, ormai tanto tempo fa, a proporre gli interventi in diretta, che devo dire sono uno strumento straordinario per trasferire a livello pratico le nuove tecnologie e l'adozione delle nuove strumentazioni. Gli interventi in diretta devo dire che sono diventati un marchio di fabbrica dell'oculistica italiana e soprattutto della Soi".
Nata nel 1869, la Societa' Oftalmologica italiana e' l'associazione scientifica tra le piu' antiche e rappresentative d'Europa, punto di riferimento dei 7mila medici oculisti nel nostro Paese. A garanzia della qualita' del servizio al cittadino la societa' svolge attivita' e interventi in ambito scientifico, professionale e di politica sanitaria, per l'affermazione del diritto primario di accesso alla cura, il miglioramento della qualita' nelle prestazioni oculistiche erogate ai pazienti e la tutela della professionalita' del medico oculista. La Societa' sostiene quindi la ricerca oftalmologica attraverso la promozione di borse di studio, la pubblicazione di studi, risultati e progetti. "La Soi e' la piu' antica societa' specialistica del nostro Paese, fondata nel 1869- tiene infine a sottolineare il presidente Piovella- e rappresenta, in qualita' di ente morale, tutti i 7mila oculisti italiani che ogni anno salvano la vista a 1 milione e 200mila persone".
(Wel/Dire)