(DIRE) Roma, 22 nov. - Si parlera' di Telecardiologia giovedi' 23 novembre, alle ore 11.40, nella sala della Cappella e, alle 17.30, nella sala dei Ricami, entrambi nella cornice di Palazzo Colonna, a Roma, nell'ambito della settima edizione di Place, il Congresso 'Platform of Laboratories for Advances in Cardiac Experience', che richiamera', dal 23 al 25 novembre, oltre 3 mila cardiologi di fama internazionale.
Due spazi interamente dedicati alla gestione della salute a distanza, in cui interventi di esperti del settore, quali quelli dei professori Gian Franco Gensini, gia' preside della facolta' di Medicina e Chirurgia dell'Universita' degli Studi Firenze, Francesco Gabbrielli, direttore del Centro nazionale per la Telemedicina e le nuove tecnologie assistenziali dell'Istituto Superiore della Sanita', e del professor Francesco Ranalli, ordinario a Tor Vergata, che si uniranno al professor Leonardo Calo' per offrire a una platea di medici, ingegneri, tecnici e manager una panoramica sulle molteplici utilita', opportunita' e applicazioni legate alla telecardiologia.
Partendo dall'esempio del Policlinico Casilino di Roma, dove, ormai da circa 7 mesi, la telecardiologia e' diventata una realta' consolidata con unita' mediche impegnate 24 ore su 24 nella refertazione a distanza di elettrocardiogrammi: se ne contano circa 10 mila, per dirla in numeri, quelli 'letti', ad oggi, in un solo semestre. La telemedicina ha portato, dunque, a un notevolissimo cambiamento strutturale nell'Uo di Aritmologia del Policlinico Casilino: un importante risparmio per la sanita' pubblica e una novita' assoluta per i pazienti scompensati che pagano un referto cardiologico in tempo reale al costo un ticket sanitario.
In parallelo, sono, inoltre, gia' attivi i 'Punti salute' presso alcune farmacie, mentre e' in crescita il numero di aziende (navi, piattaforme petrolifere, organizzazioni, etc.) con un numero elevato di dipendenti che ne fanno richiesta, al fine di predisporre accertamenti cardiologici da parte di una delle cardiologie di eccellenza in Italia.
(Wel/ Dire)