(DIRE) Roma, 22 nov. - L'evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale di fronte alla prospettiva della longevita' di massa, la salute delle popolazioni migranti, le vaccinazioni e le emergenze in sanita' pubblica sono alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso del 50esimo Congresso Nazionale della Societa' Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanita' Pubblica in programma a Torino fino al 25 novembre.
"Durante il nostro meeting annuale, che riunisce esperti nazionali ed internazionali di public health - spiega Roberta Siliquini, Presidente del Consiglio Superiore di Sanita' (Css) e del Congresso SItI di quest'anno - ci occuperemo del futuro della sanita' pubblica analizzando dalle diverse prospettive i punti di forza e di debolezza del nostro sistema per arrivare a soluzioni condivise da porre all'attenzione della comunita' scientifica e della politica. Fenomeni come l'antibiotico resistenza, il rischio ambientale, la prevenzione delle malattie trasmissibili richiedono la massima attenzione da parte di tutti noi igienisti che, sia attraverso la ricerca e la formazione nelle universita' sia con le attivita' di prevenzione poste in essere sul territorio, abbiamo un ruolo determinante per la salute e la sanita' pubblica nel nostro Paese".
Gabriele Bagnasco, Presidente della Sezione Piemonte e Valle d'Aosta della SItI e copresidente del Congresso di quest'anno, sottolinea "il compito importante dei Dipartimenti di Prevenzione quale fulcro strategico delle attivita' di prevenzione".
Tra i vari temi cruciali per la salute delle generazioni attuali e future che verranno discussi a Torino, il Congresso della SItI si occupera' di un argomento molto importante nelle scelte di sanita' pubblica: le vaccinazioni e i vaccini anche alla luce dell'introduzione dell'obbligo per l'iscrizione a scuola. "Il tema dell'innovazione nella pratica vaccinale e le sfide poste dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017-2019 - ricorda Fausto Francia, Presidente della SItI - richiama l'attenzione sull'importanza fondamentale di una pratica che ha permesso di eradicare malattie gravi un tempo diffuse e oggi ha il grande merito di impedire o di limitare la diffusione di altri virus che possono mettere a rischio la salute di adulti e bambini. Crediamo che le iniziative portate avanti dal Ministero della Salute, prima con l'introduzione dei vaccini nei Lea poi con l'obbligo vaccinale per essere ammessi a scuola, vadano nella giusta direzione".
Quest'anno la SItI ha proposto di assegnare il "SItI Award" al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, riconoscendole il merito di aver valorizzato e proposto, durante il suo mandato, politiche di prevenzione in linea con le migliori evidenze scientifiche e i principi ispiratori della societa' scientifica che riunisce gli igienisti italiani. La consegna del premio avra' luogo durante la cerimonia di apertura del Congresso nazionale della SItI. Sempre a Torino verranno nominati i due nuovi soci onorari della SItI: Ranieri Guerra, Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, "per l'alto contributo fornito al progresso delle politiche di prevenzione in Italia" e il deputato Federico Gelli "per il contributo personale e politico all'emanazione di norme emblematiche per la sicurezza, la qualita' e l'appropriatezza delle cure sanitarie in Italia".
(Wel/ Dire)