(DIRE) Roma, 8 mar. - Trenta milioni di euro per rendere i reparti maternità e i consultoriádel Lazio strutture più sicure e più accoglienti. E' questo l'investimento della Regione per migliorare la sicurezza e la tecnologia di diverse strutture a vari livelli delle rete perinatale, presentato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presso il consultorio della Asl Rm1 di via Merulana.
Questa la divisione delle risorse: 4 milioni di euro per l'azienda ospedaliera del San Giovanni Addolorata di Roma e 1,830 mln per il San Camillo Forlanini; 1,803 mln di euro per l'ospedale San Filippo Neri e per il Centro tutela della Salute della donna e del bambino Sant'Anna (Asl Rm1); 8,130 mln per il Sandro Pertini, il Sant'Eugenio, il consultorio di via Pietralata 497 e quelli di via San Benedetto del Tronto 9 e di via Tommaso Agudio 5 (Asl Rm2); 1,344 mln per il Grassi di Ostia (Asl Rm3); 2,7 mln per il San Paolo di Civitavecchia (Asl Rm4); 3,457 mln per l'Ospedale civile Coniugi Bernardini di Palestrina, l'Ospedale San Giovanni Battista Evangelista di Tivoli (Asl Rm5); 1,126 mln per l'ospedale Anzio-Nettuno (Asl Rm6); 3,2 mln per i presidi ospedalieri di Sora, Frosinone-Alatri e Cassino (Asl Frosinone); 2,940 mln per il Santa Maria Goretti di Latina, il San Giovanni di Dio di Fondi e il Dono Svizzero di Formia (Asl Latina); 996mila euro per il San Camillo de Lellis di Rieti; 1 mln per la rete perinatale della Asl di Viterbo.
Per quanto riguarda i consultori familiari, la Regione ha stanziato 2,5 milioni di euro ma e' sul fronte dell'occupazione che si registrano altre sostanziali novita', con la stabilizzazione di personale precario, atipici, lavoratori a tempo determinato, precari con tre anni di servizio. Prevista anche l'assunzione di nuovo personale, nello specifico 89 medici, 47 ostetriche, 70 psicologi, 56 assistenti sociali.
(Wel/ Dire)