(DIRE) Roma, 7 mar. - La sanità come strumento di cooperazione internazionale, incentivo alla ricerca e alla tecnologia scientifica volta alla cura del paziente in una società sempre più globalizzata. Sono le premesse del convegno organizzato per il prossimo 8 marzo a Roma, presso l'Hotel Savoy (in via Ludovisi 15), da Btl Italia e B-Academy in collaborazione con l'Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (Amsi), la Confederazione Internazionale Unione Medica Euro Mediterranea - (UMEM), il Movimento internazionale 'Uniti per Unire' e diverse organizzazioni internazionali.
Sulla scia dell'attività di integrazione, ricerca e prevenzione e aggiornamento professionale sostenute da Amsi in oltre 16 anni di lavoro, che conta più di 500 convegni e congressi e con il confronto in diretta con i professionisti della sanità internazionali e gli stakeholder del settore, Btl Italia presenta la nuova tecnologia 'sistema super induttivo'.
"La tecnologia utilizza un campo elettromagnetico ad alta intensità esclusivo ottenendo sollievo dal dolore- si legge in un comunicato- rilassamento dell'articolazione bloccata, supporto nel processo di guarigione delle fratture e rilassamento e potenziamento muscolare".
Nella stessa occasione, il presidente di Amsi, Foad Aodi, introdurrà gli obiettivi della Confederazione internazionale Umem (che si istituirà ufficialmente a Roma il 7 marzo): una realtà che coinvolge professionisti della sanità di tutto il mondo con Ong, associazioni, comunità, aziende, università, società scientifiche e federazioni del settore. "Con Umem- spiega Aodi- ci prepariamo ad affrontare una nuova sfida che si chiama sanità ed innovazione oltre i confini. La diffusione di tecnologie innovative come quelle proposte da Btl Italia rientra nei nostri obiettivi. Con l'unione dei professionisti della sanità di tutti i Paesi vogliamo rispondere a quel vuoto di servizi e di ricerca che penalizza la prevenzione, la cura, l'occupazione e l'innovazione in Sanità a livello internazionale".
Cooperazione socio-sanitaria, incremento di gemellaggi, missioni mediche, impulso alla telemedicina e alle moderne tecnologie, sanità e immigrazione con un'analisi sulle patologie più emergenti; aggiornamento professionale; impulso alla salute globale con un focus su aspetti culturali e religiosi collegati alla medicina, sono solo alcuni degli obiettivi stabiliti nello statuto ufficiale di Umem.
"Questo convegno- dichiara il direttore generale di Btl Italia, Fabio Gugliucci- segna un altro traguardo per Btl che fa dell'internazionalizzazione una delle sue principali strategie, contando ad oggi 54 sedi (branch) direttamente controllate in tutto il mondo ed oltre 70 distributori in Europa, Medio Oriente, Africa, Asia ed America, Btl Industries garantisce l'eccellenza per qualità, competenza, professionalità e servizi".
"La produzione di innovativi dispositivi di elevata qualità- aggiunge ancora Gugliucci- la formazione e la metodologia applicata che soddisfa i pazienti di ogni cultura e Paese, ci consente ogni giorno di contribuire sensibilmente allo sviluppo della ricerca scientifica. In tal senso, ci accostiamo ad Amsi ed Umem per lavorare creando nuove sinergie tra tutti i Paesi dell'Euromediterraneo- conclude- che sono semplicemente mirate alla cura dei pazienti nel mondo".
(Wel/ Dire)