(DIRE) Roma, 22 mag. - Sopralluogo questa mattina al nuovo ospedale dei Castelli del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ad Ariccia, sulla via Nettunense. La struttura, che sarà inaugurata nei primi mesi del 2018, servirà un'area di più di 560mila abitanti, con 344 posti letto, di cui 286 di degenza ordinaria e 58 di day hospital, e sostituirà gli ospedali di Albano, Ariccia, Genzano, che saranno destinati ad altre attività. L'idea di realizzare un nuovo ospedale nell'area dei Castelli Romani nasce nel 1999.
L'opera - come è stato ricordato oggi - si sta realizzando con un investimento di 120 milioni di euro e si completerà con il finanziamento della terza fase ex articolo 20 con ulteriori 25 milioni di euro. Il 13 giugno 2013, con la sottoscrizione del verbale di consegna dei lavori, è stato avviato il cantiere del nuovo Ospedale. Ad oggi è stato realizzato il 95% delle opere complessive relative alla struttura.
GENTILONI: DA OSPEDALE CASTELLI MESSAGGIO FIDUCIA ISTITUZIONI - "Per me la visita a questo cantiere di quello che sarà un ospedale di eccellenza è una occasione per ringraziare tutti, ma oggi non abbiamo fatto solo una visita alla struttura: cogliamo l'occasione per registrare l'andamento di un percorso. Da un cantiere che si avvia a diventare una delle grandi strutture sanitarie dell'Area metropolitana arriva un messaggio di fiducia nelle istituzioni". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nel corso della visita al cantiere del nuovo ospedale dei Castelli.
"Abbiamo tutti capito che non è stato un lavoro facile- ha proseguito- Se la sanità del Lazio torna alla normalità è frutto di uno sforzo straordinario e della convergenza unitaria delle istituzioni locali regionali e nazionali. La sanità pubblica è un valore universale a cui non abbiamo intenzione di rinunciare, ma dobbiamo lavorare per risanarla. Il Governo la promuove ma va difesa con questo lavoro che stiamo facendo. E' un messaggio di ottimismo- ha sottolineato il premier- Si parla spesso di casi di corruzione e di malasanità, che ci sono e li abbiamo visti anche in questa regione. Ma ci sono straordinarie storie di eccellenza che dobbiamo avere il coraggio di rivendicare- ha concluso Gentiloni- e avere l'onestà intellettuale di vederle attorno a noi".
ZINGARETTI: APRONO OSPEDALI, SIAMO ALLA SVOLTA - "Nel Lazio gli ospedali si chiudevano, come si tagliavano i posti letto, e invece ora si aprono. Oltre all'ospedale dei Castelli aprirà anche quello del Golfo e quello di Sora". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti al termine della visita al nuovo ospedale dei Castelli.
"È il primo grande investimento in sanità di queste dimensioni fuori dalla capitale- ha aggiunto- proprio per andare incontro alla domanda delle province, di avere alta qualità anche in sanità. E poi, soprattutto, anche grazie alla presenza del presidente Gentiloni, è il simbolo dell'inizio della svolta. Io credo che ci possiamo lasciare alle spalle il commissariamento, credo che vada anche costruita una consapevolezza politica per dire che ora il Lazio deve fare il colpo d'ala e lo deve fare insieme come comunità. Il bilancio è in attivo, i livelli essenziali di assistenza aumentano e sta partendo il programma sulle liste di attesa, sta entrando nuovo personale negli ospedali, stanno partendo gli investimenti per oltre 500 milioni di euro sull'edilizia sanitaria. Nella Regione che conosceva tagli e rinunce ora dobbiamo prendere coscienza che possiamo costruire un futuro migliore per i cittadini".
(Wel/ Dire)