(DIRE) Roma, 5 mag. - "Non vendiamo un prodotto in scatola, da supermercato, ma curiamo pazienti". Brunello Pollifrone, presidente della Commissione Albo Odontoiatri dell'Omceo Roma, intervistato dall'agenzia Dire sulla manifestazione del 13 maggio che attraverserà la Capitale da piazza della Repubblica, con inizio alle 10, fino a San Giovanni, non ha dubbi sulla necessità di reintrodurre con urgenza l'equo compenso. "Oggi si fa odontoiatria a prezzi ridicoli, al di sotto dei costi reali della produzione. A Roma si fanno impianti persino a 290 euro, quando solo comprarlo costa 250-300 euro. Come fanno? La situazione è ormai di truffa. A Milano addirittura una società ha fatto promozioni di impianti a 1 euro. Oppure le offerte di ablazione tartaro a 9 euro, quando soltanto sterilizzare gli strumenti che si usano costa di più. Sono pubblicità ingannevoli".
Nelle parole del presidente Pollifrone una riflessione specifica è stata poi sulla competenza e il lavoro del professionista. "Questa è una professione intellettuale- ha spiegato- ci sono una diagnosi, una terapia da prescrivere, un protocollo da seguire. Si paga per la competenza del medico, che rappresenta una garanzia per i cittadini".
"Giorni fa- ha proseguito- ho ricevuto la lettera dei familiari di un uomo di Roma morto in Croazia, dopo molteplici estrazioni di denti a cui si era sottoposto. Perchè lì ti operano e poi ti abbandonano in un albergo. Durante la notte questo paziente è deceduto. Risparmiare sui servizi medici può significare anche questo. Pubblicità e tariffari minimi hanno generato il caos. Bisogna reintrodurre l'equo compenso: una salvaguardia per tutti. Esistono dei costi per l'anestesia, l'anamnesi, la diagnosi, la sterilizzazione degli strumenti, che non può durare meno di 1 ora e 45 minuti, con pre pulizia di un addetto, oltre al lavoro del medico". Il 13 maggio tutto l'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della Capitale scenderà in piazza. "Perchè tutto ciò vogliamo farlo sapere ai cittadini" ha concluso Pollifrone.
(Sim/ Dire)