(DIRE) Roma, 27 lug. - Importante passo in avanti per il controllo del diabete presso il Day Hospital Diabetologo dell'ospedale San Camillo-Forlanini, diretto dal dottor Claudio Tubili. Presso il centro specialistico, che segue circa 15 mila pazienti - oltre 300 dei quali utilizzatori di microinfusori per insulina - lo scorso 19 luglio sono state effettuate 3 inserzioni di sensori sottocutanei Eversense per il glucosio. Dispositivi che trasmettono ad uno smartphone in modalita' continua i dati relativi all'andamento del glucosio e costituiscono un importante passo avanti per il controllo in sicurezza del diabete.
"I nuovi sensori- spiega Claudio Tubili- impiantati sotto cute e che hanno una durata fino a sei mesi, sono controllati attraverso una app scaricata sullo smartphone, che informa il medico e il paziente sull'andamento della glicemia nel corso della giornata, con un ulteriore elemento di sicurezza rappresentato da una vibrazione del trasmettitore che si attiva in caso di calo o di eccessiva elevazione del glucosio. La nostro azienda e' stata storicamente fra le prime in Italia ad utilizzare strumenti tecnologici, in particolare microinfusori di insulina: questi sono delle pompe peristaltiche che erogano l'insulina imitando la funzione fisiologica di un pancreas "sano" ovvero non affetto da diabete. Questi dispositivi interagiscono con i sensori per il glucosio, fornendo sia al medico che e al paziente la possibilita'' di raggiungere gli obiettivi terapeutici in massima sicurezza garantendo alti livelli di qualita' della vita".
"L'Ospedale San Camillo-Forlanini e' stato tra i primi a Roma ed in tutta la regione Lazio ad effettuare tale tipo di impianti - ha dichiarato Fabrizio d'Alba, Direttore Generale aziendale - sottolineando che l'attivita' innovativa svolta in questa struttura Diabetologica di III livello, come definito dal Piano Regionale 2016-2018 e' stata riconosciuta da Senseonics che ha certificato il lavoro del team per qualita' organizzativa ed esecutiva".
(Wel/ Dire)