Roma, 27 lug. - Soddisfazione da parte della Regione Lazio per i risultati raggiunti in relazione ai tempi di pagamento ai fornitori. I dati riferiti al II trimestre 2017, spiega la Regione in una nota, rilevano che i ritardi rispetto ai 60 giorni previsti dalle norme europee sono passati da 94,5 del 2014 al 27,85 del 2017. Per chiarire, le aziende laziali liquidano in media entro 87,85 giorni (cioe' con 27,5 giorni di ritardo rispetto al limite fissato dalla normativa europea).
Le performance migliori, riferisce la Regione, sono del Policlinico Tor Vergata che paga con solo due giorni oltre i 60, il S.Camillo con quattro e lo Spallanzani con sette. L'importo complessivo liquidato in base all'accordo sui pagamenti e' pari a un miliardo e 500 milioni, "somma che, nel II trimestre dell'anno in corso, e' stata pagata, appunto, ai creditori entro 87 giorni".
Per la Regione Lazio "il miglioramento di questi indicatori oltre ad essere un segnale di recuperata efficienza del sistema sanitario regionale, rappresenta anche un sostegno e un volano per l'intera economia regionale". (Articolo tratto da 'Quotidiano sanita'').
(Wel/ Dire)