(DIRE) Roma, 28 giu. - Per implementare la produttivita' e l'efficienza nell'erogazione delle visite specialistiche la Regione Lazio ha elaborato, con il supporto degli uffici e considerata l'esperienza dei medici Sumai (Sindacato Unico Medicina Ambulatoriale Italiana e Professionalita' dell'Area Sanitaria), che lavorano nei poliambulatori delle aziende sanitarie locali, l'adozione di un "Tempario regionale di riferimento delle prestazioni specialistiche ambulatoriali individuate come critiche". Con il documento contenuto in un decreto firmato dal presidente Nicola Zingaretti, si stabiliscono i tempi giusti e adeguati per l'esecuzione di 63 esami specialistici, tra cui risonanze magnetiche, ecografie, tac ecocolordoppler, colonscopie, elettrocardiogramma, visite neurologiche, ginecologiche, urologiche.
L'elenco delle prestazioni e' stato definito dopo una ricognizione effettuata dai competenti uffici regionali relativamente ai tempari delle prestazioni specialistiche ambulatoriali adottati da alcune Regioni italiane, da alcune aziende sanitarie regionali del Lazio e dal Sindacato Unico Medicina Ambulatoriale Italiana e Professionalita' dell'Area Sanitaria (Sumai).
Sulla base dei risultati di questa verifica sul campo e' stato elaborato il tempario. L'applicazione delle norme contenute nel documento sara' oggetto di successivo monitoraggio al fine di valutarne la reale rispondenza ai bisogni dei cittadini, ed anche il supporto nel governo delle liste di attesa, con il contributo delle Societa' Scientifiche di riferimento, delle aziende sanitarie e delle Associazioni dei Medici.
(Wel/ Dire)