(DIRE) Roma, 7 giu. - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge sull'obbligatorietà dei vaccini. Il decreto che rende obbligatorie le vaccinazioni per iscriversi a scuola sarà pubblicato questa sera sulla Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore da domani.
I 12 OBBLIGATORI PER NATI DAL 2017 - Le dodici vaccinazioni previste dal decreto (anti poliomielite, anti difterite, anti tetanica, anti epatite B, anti pertosse, e anti emofilo B (esavalente), anti meningococco C e B, anti morbillo, parotite, rosolia e varicella) devono essere tutte obbligatoriamente somministrare ai nati dal 2017. Ma non tutti i bambini da 0 a 6 anni dovranno fare tutte le 12 vaccinazioni obbligatorie, perché per ogni classe di età verranno considerate solo le vaccinazioni previste a suo tempo dal piano vaccinale. Lo prevede il decreto legge sulla prevenzione vaccinale illustrato oggi a Roma dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
"Un esempio- hanno spiegato durante la conferenza- è quello del meningococco B: è stato introdotto quest'anno, quindi dovranno farlo i bambini nati nel 2017, ma chi ha 10 anni potrà frequentare la scuola senza problemi anche se non lo ha". Dunque il numero di vaccini obbligatori cambierà a seconda dell'anno di nascita, passando da 9 a 12.
MINISTERO: NON NECESSARIE 12 DIVERSE PUNTURE - Per effettuare le 12 vaccinazioni obbligatorie non saranno necessarie 12 diverse punture. Lo prevede il decreto legge sulla prevenzione vaccinale illustrato oggi a Roma dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Nello specifico, sei vaccini (anti poliomielite, anti difterite, anti tetano, anti epatite B, anti pertosse, anti Haemophilus Influenzae tipo B) possono essere somministrati contestualmente con la cosiddetta vaccinazione esavalente; quattro vaccini (anti morbillo, anti rosolia, anti parotite, anti varicella) possono essere somministrati con la cosiddetta vaccinazione quadrivalente, mentre i vaccini anti meningococco B e anti meningococco C devono essere somministrati separatamente.
"Alcuni genitori- ha detto sottolineato Lorenzin- pensano di dover fare tutte le 12 vaccinazioni nel giro di una settimana, ma non funziona così. Per effettuare le 12 vaccinazioni obbligatorie, poi, non saranno necessarie 12 diverse punture, ma di fatto 4 ci troviamo a fare quattro iniezioni più i richiami secondo il calendario vaccinale".
GENITORI POTRANNO AUTOCERTIFICARE VACCINAZIONI - I genitori potranno ricorrere all'autocertificazione per dimostrare l'avvenuta vaccinazione ed iscrivere cosi' i figli a scuola.
Entro il 10 luglio di ogni anno, poi, va presentata una copia del libretto vaccinale. Via libera all'iscrizione anche se non si e' vaccinati, quindi, ma si e' in lista d'attesa presso una Asl. Lo prevede il decreto legge sulla prevenzione vaccinale illustrato oggi a Roma dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
Saranno i presidi delle singole scuole a segnalare alle Asl le classi nelle quali sono presenti due o piu' alunni non vaccinati. "In Italia la copertura media nazionale delle vaccinazioni e' oggi pericolosamente sotto le soglie raccomandate- hanno fatto sapere nel corso della conferenza- e a fronte di una copertura raccomandata dall'Oms al 95%, siamo poco sopra il 90% per poliomelite, epatite B, difterite, pertosse e tetano; siamo a 87,3% per il morbillo, 87,2% per rosolia e parotite, 80,7% per meningococco C e 46,1% per la varicella".
(Wel/ Dire)