(DIRE) Roma, 6 giu. - "Nella giornata di ieri in cui ci siamo dati appuntamento sotto la Regione Lazio per esprimere il nostro dissenso, al precariato del personale sanitario, che già mesi fa ha raggiunto i requisiti per essere stabilizzato, ai ritardi della Regione Lazio nella dotazione organica di tutte le professionalità, al depotenziamento del servizio pubblico d'Emergenza e non ultimo ai mezzi di soccorso con a bordo solo due unità, abbiamo siglato un'intesa con i dirigenti della Cabina di regia". E' quanto riporta la nota della Segreteria Fials di Roma che ha manifestato assieme alle delegazioni Fials dell' Ares 118, dell'ospedale San Camillo Forlanini, dell'Asl Roma 1, dell'Ifo, di tutte le strutture ospedaliere e sanitarie.
"La nostra delegazione accolta dai funzionari regionali- precisa la nota- ha ottenuto l'impegno della Regione Lazio a riconsiderare la possibilità di riportare a 3 unità gli equipaggi delle ambulanze, allo sblocco delle fasce economiche superiori, all'integrazione della commissioni istituita dalla legge 518, alla stabilizzazione dei precari, la risoluzione delle problematiche strutturali ospedaliere e in particolare dell'ospedale San Camillo Forlanini, al miglioramento delle relazioni sindacali con le direzioni generali aziendali. Impegno ulteriore è stata la proroga dei contratti per il personale ingaggiato per il Giubileo e la definizione dello stato dell'arte delle procedure concorsuali. Inoltre- continua la nota- è stato avviato un percorso per trovare soluzioni globali a quanto esposto, alcune delle quali già discusse nell'ambito dell'incontro.
"Aspettiamo ora la Regione Lazio alla prova dei fatti- conclude la nota- e chiediamo ancora una volta l'impegno per investimenti concreti che interessano personale sanitario, strutture ospedaliere e ambulatoriali".
(Wel/ Dire)