(DIRE) Roma, 26 gen. - Non ce l'ha fatta l'italiana Flavia Bustreo a diventare il nuovo direttore generale dell'Oms. L'Esecutivo (34 Paesi) dell'Organizzazione mondiale per la sanità ha infatti scremato (da 5 a 3) la lista dei candidati e la candidata italiana è stata esclusa non raggiungendo le preferenze necessarie.
A proseguire la corsa saranno Tedros Adhanom Ghebreyesus, ex ministro della sanità dell'Etiopia, l'inglese David Nabarro, special adviser del segretario Onu per l'agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile e il cambiamento climatico e la pakistana Sania Nishtar, 53 anni, fondatrice e presidente di Heartfile (ong pakistana impegnata sul fronte della salute), ex ministro nel governo pakistano. Fuori oltre alla Bustreo anche il francese Philippe Douste-Blazy.
Ora i tre candidati saranno sottoposti al voto dell'Assemblea generale che si terrà in maggio da cui uscirà il successore di Margaret Chan.
(Wel/ Dire)