(DIRE) Roma, 19 gen. - "L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali precisa che rispetto alle osservazioni della Corte dei Conti relative al ricorso alle collaborazioni esterne e all'invito formulato all'Agenzia ad 'adottare politiche che limitino in modo sostanziale' tale ricorso, si sottolinea come il Parlamento abbia assegnato ad Agenas, anche nell'ultimo anno, nuove funzioni e compiti istituzionali, rispetto alle quali non ha ancora fatto seguito un proporzionale potenziamento delle risorse in organico, allo stato attuale pari a sole 46 unità. La Corte dei Conti in tal senso indica, ancora una volta, la necessità di un intervento sostanziale. La soluzione a tale criticità non può che essere l'incremento dell'attuale dotazione organica, atteso che l'Agenas dispone delle relative, necessarie risorse economiche e anche alla luce del divieto imposto dalla legge di stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa a partire dal primo gennaio 2018". Così una nota.
(Wel/ Dire)