(DIRE) Roma, 23 feb. - "È una particolare soddisfazione perché la decisione è arrivata all'unanimità e perché per il secondo anno consecutivo facciamo il riparto ad inizio anno". Così il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, commenta l'ok dei governatori al riparto per il 2017 due fondo sanitario che ammonta a 113 miliardi.
"Questo per le regioni- continua- significa poter programmare le risorse potendo dar seguito a quanto avevamo deciso col Ministero della Salute sul tema dei vaccini, sui Lea e le altre priorità definite nella aumento di 2 miliardi".
Bonaccini sottolinea che è stato "inserito un criterio nuovo che è quello della deprivazione, quello della vecchiaia e abbiamo inserito risorse aggiuntive per le regioni colpite dal terremoto per 10 milioni di euro".
Ecco il riparto regione per regione: PIEMONTE 8.083.133.698; VALLE D'AOSTA 230.419.399; LOMBARDIA 17.963.680.824; BOLZANO 912.904.617; TRENTO 958.972.554; VENETO 8.840.927.263; FRIULI 2.251.328.925; LIGURIA 3.053.746.074; EMILIA-ROMAGNA 8.093.292.447; TOSCANA 6.876.394.382; UMBRIA 1.640.284.997; MARCHE 2.831.873.891; LAZIO 10.505.576.659; ABRUZZO 2.403.202.281; MOLISE 574.188.201; CAMPANIA 10.254.024.529; PUGLIA 7.240.852.374; BASILICATA 1.052.380.229; CALABRIA 3.501.227.134; SICILIA 8.959.427.683; SARDEGNA 2.990.633.534; TOTALE 109.218.471.696.
Il totale non comprende gli accantonamenti, le risorse vincolate agli obiettivi di piano e le risorse finalizzate (che saranno ripartite in una fase successiva) e che portano l'ammontare complessivo a poco meno di 113 miliardi.
(Wel/ Dire)