(DIRE) Roma, 22 dic. - Antonio Magi, presidente eletto dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Roma e provincia, ha ricevuto la nomina di socio onorario di Uniti per unire. L'evento ha chiuso la riunione dell'Ufficio di presidenza del Movimento internazionale transculturale interprofessionale, che si e' svolta nella Capitale e ha visto la partecipazione di oltre 100 delegati di confederazioni, associazioni, sindacati, ong e comunita' per un confronto con i rappresentanti del nuovo Consiglio dell'Ordine dei Medici e Odontoiatri di Roma e provincia, vincitore con la lista #MediciUniti. "Affrontiamo con coraggio questo nuovo capitolo della storia dell'Ordine, pronti a soddisfare le aspettative di tutti, e non solo chi ci ha sostenuto, e a intensificare il confronto e la collaborazioni tra le diverse professioni; e' proprio questo spirito di unione che ha portato alla vittoria la nostra lista" ha detto Magi.
Presente una platea variegata, che ha coinvolto non solo medici, ma diverse realta' professionali (giornalisti professionisti della sanita', avvocati), unite dalla volonta' di migliorare il Sistema sanitario nazionale e di risolvere le problematiche comuni con unione di idee e proposte. Il presidente dell'Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Roma, Antonio Magi, era affiancato affiancato dai membri del Consiglio direttivo Foad Aodi, Roberto Bonfili e Luigi Marsella.
Ha rafforzato il messaggio dell'unione interprofessionale anche Foad Aodi, presidente Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e fondatore di Uniti per unire, eletto consigliere dell'Ordine per la quarta volta: "Ascolteremo con umilta', come abbiamo sempre fatto, la voce di tutti i cittadini, dei professionisti della sanita' italiani e internazionali, dei medici e dei pazienti, per concretizzare da subito i nostri obiettivi. Quello a cui puntiamo questo 2018 e' rafforzare l'alleanza tra i professionisti della sanita' e i cittadini, per essere portavoce dei loro disagi con le Istituzioni, stimolando dibattiti e confronti a porte aperte".
Inoltre, Aodi punta a istituire un'area di Comunicazione e un'area Affari esteri, "elementi fondamentali per fare uscire l'Ordine dei Medici oltre i confini attraverso una comunicazione costruttiva e al passo con l'attualita'". Tra gli obiettivi del neo Consiglio non manca quello di intensificare la cooperazione internazionale per far diventare l'Ordine dei Medici il piu' importante di Europa.
Nino De Ritis, consigliere dell'Ordine dei Farmacisti di Roma e coordinatore dipartimento Farmacisti di Uniti per unire, da parte sua ha aggiunto: "Un tavolo interprofessionale e' auspicabile per stimolare la collaborazione e il confronto continuo interprofessionale".
La serata si e' conclusa con un dibattito costruttivo: al centro le tematiche dell'occupazione giovanile e del contrasto alla medicina difensiva. "Puntiamo all'innovazione, per questo tra le nostre proposte c'e' quella di un maggior coinvolgimento di legali esperti, che affianchino e al tempo stesso amplifichino la nostra collaborazione per combattere la medicina difensiva", ha affermato Daniele Di Clemente, esponente dell'Unione medica Euro mediterranea-Umem e di Uniti per unire e coordinatore dipartimento di Medicina legale e Difensiva di Uniti per unire insieme a Luigi Marsella.
(Wel/ Dire)