(DIRE) Roma, 1 dic. - Il Consiglio dei ministri ha sancito oggi l'uscita dal commissariamento della sanita' della Regione Lazio a partire dal 31 dicembre 2018. Durante la riunione, a cui ha partecipato il governatore, Nicola Zingaretti, e' stato certificato l'azzeramento sostanziale del disavanzo. Dopo dieci anni, dunque, si tornera' a una gestione ordinaria: scelte condivise su programmazione, personale e investimenti. Stop al commissario e ai sub commissari di nomina governativa.
Il piano di rientro fu siglato il 28 febbraio 2007 dall'ex presidente della Regione, Piero Marrazzo, e dagli allora ministri della Salute e dell'Economia, rispettivamente Livia Turco e Tommaso Padoa Schioppa. Il 4 luglio 2008, poi, il Consiglio dei ministri presieduto da Silvio Berlusconi diede il via libera alla procedura di commissariamento.
LORENZIN: MERITO DI LAVORO PROFICUO - "Sono contenta di essere qui perche' c'e' un'ottima notizia: abbiamo deliberato l'uscita dal commissariamento della sanita' del Lazio a partire dal 31 dicembre 2018. E' un fatto importante, che avviene grazie a un lavoro proficuo di questi anni". Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri.
ZINGARETTI: RINGRAZIO GOVERNO PER ATTO FIDUCIA - "Ringrazio il governo per questo atto di fiducia e chi, nei vari ministeri, da dieci anni affianca la nostra Regione". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. "Dedichiamo questo risultato- ha aggiunto- in primo luogo ai lavoratori della sanita' pubblica e privata del Lazio, ai malati, a chi ha sofferto la tragedia dei dieci anni di commissariamento. Poi lo dedichiamo all'Italia perche' avere la seconda Regione italiana per Pil con i conti in rosso era un problema non solo regionale ma anche nazionale".
"Negli ultimi 5 anni gli esiti del tavolo di monitoraggio del piano di rientro sono sempre stati positivi- ha ricordato Zingaretti- I Livelli essenziali di assistenza sono andati migliorando di anno in anno, e a questo aumento di qualita' delle cure ha corrisposto anche una diminuzione netta del disavanzo". PER USCITA COMMISSARIAMENTO FASE TRANSIZIONE COME BREXIT - "Adesso, come per la Brexit, si entrera' in una fase di transizione. Io e il futuro presidente della Regione accompagneremo l'uscita del commissariamento della sanita' fino a dicembre. Di sicuro la prossima Giunta avra' un assessore alla Sanita'" ha spiegato Zingaretti.
"Questa nuova fase dovra' essere caratterizzata dal mantenimento del rigore ma anche dagli investimenti e dallo sviluppo del piano assunzionale", ha concluso il governatore.
(Wel/ Dire)