(DIRE) Roma, 20 apr. - La Sigo (Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia), la Aogoi (Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani) e la Agui (Associazione Ginecologi Universitari Italiani) manifestano il proprio rincrescimento per i contenuti della trasmissione di Rai3, "Report", andata in onda lo scorso lunedì 17 aprile. "Tutte le evidenze scientifiche- dichiara la dottoressa Elsa Viora, Presidente Aogoi- mostrano che il vaccino anti-Hpv è caratterizzato da un eccellente profilo di sicurezza e di efficacia, ed è in grado di far diminuire significativamente il numero di infezione da papilloma virus, e quindi le conseguenti lesioni precancerose. Senza entrare nel merito della polemica sul taglio giornalistico del servizio mandato in onda da Report mi limito a rilevare che i responsabili e gli aderenti alle nostre Associazioni sono francamente meravigliati del fatto che nessuna delle nostre società scientifiche, che pure rappresentano la quasi totalità dei ginecologi e degli ostetrici italiani, sia stata contattata dalla redazione per un parere autorevole, e scientificamente supportato, riguardo all'efficacia e alla sicurezza della vaccinazione anti-Hpv".
"Questo e altri episodi di informazione fuorviante su questioni mediche e scientifiche- aggiunge il professor Giovanni Scambia, Presidente Sigo- ci devono indurre a rivalutare l'importanza della buona comunicazione, e devono spronare tutte le società scientifiche a rendersi sempre più protagoniste all'interno del circuito dell'informazione: non solo tecnico-scientifica, ma anche divulgativa. I contenuti della trasmissione televisiva di lunedì scorso dovrebbero poi ammonirci sulla necessità di comunicare meglio e a comunicare con tutti: non solo attraverso le riviste scientifiche a un pubblico di iniziati, ma anche al grande pubblico attraverso la stampa laica e generalista".
"L'efficacia crescente delle vaccinazioni in ginecologia, e la minaccia rappresentata dai movimenti 'no-vax' che si stanno diffondendo in tutto il mondo- dichiara a sua volta il professor Nicola Colacurci, Presidente Agui- devono ricordare a noi ginecologi universitari il valore di una corretta formazione dei medici di domani sull'opportunità rappresentata dall'immunizzazione".
(Wel/ Dire)