(DIRE) Roma, 20 apr. - "Il giornalismo ha una grande responsabilità in temi sensibili come la salute e, come nell'ultimo caso polemico del servizio emesso da Report, sui vaccini. Non possiamo rischiare di mettere in discussione un sistema efficace di prevenzione, non stiamo dibattendo di una questione politica, ma scientifica. Sia chiaro: negare quanto la ricerca ha prodotto nei secoli ci farà ripiombare nel medioevo. Basta comparare la mortalità infantile nei paesi in cui c'è copertura vaccinale rispetto a quelli che ne sono sprovvisti così come la mortalità per sindromi influenzali e relative complicanze quando cala la copertura vaccinale nella popolazione anziana. Il resto, appunto, sono solo speculazioni e sensazionalismo. Ci auguriamo che Report oggi, ma il giornalismo in generale su questi temi, non solo la vaccinazione, siano più responsabili e meno approssimativi. Ne va della sicurezza dei cittadini e del diritto alla salute". Così in un comunicato Donato Pulcini, presidente del Centro studi del Sindacato dei Medici Italiani.
(Wel/ Dire)