(DIRE) Roma, 1 ago. - "Se l'adozione del nuovo atto aziendale del Policlinico Umberto I di Roma sta suscitando polemiche da mesi riteniamo allora sia quanto mai necessario una sua maggiore trasparenza e condivisione con tutti i soggetti sindacali, insieme ai doverosi passaggi in commissione sanita' della Regione Lazio. Ci si auspica che prima dell'emanazione del decreto del commissario ad acta Nicola Zingaretti che dovra' approvare l'atto aziendale della piu' grande azienda ospedaliera universitaria di Roma, strumento che ne dovrebbe disegnare l'organizzazione e le articolazioni di governo delineando i rapporti con Enti locali, Regione, Sindacati e rappresentanze dei cittadini, siano ascoltate tutte le parti ampliando significativamente le consultazioni e gli interventi in settima commissione salute.
Questo a garanzia sia del diritto di partecipazione ed informazione dei rappresentanti dei cittadini e dei lavoratori, sia per assicurare il concorso di piu' punti di vista alle fasi di elaborazione e soprattutto di verifica dei programmi di sviluppo e di organizzazione dei servizi, realizzandone l'integrazione per meglio definire le strategie aziendali.
Riteniamo che il confronto con il Sindacato debba essere un passaggio indispensabile per promuovere e proporre integrazioni su eventuali aspetti critici del documento, affinche', qualora dallo stesso vi fossero scostamenti dalle linee previste dalla programmazione sanitaria regionale, a pagarne il prezzo non siano i cittadini e i lavoratori". Cosi' in un comunicato il Segretario Confintesa Sanita' Roma e Lazio, Antonino Gentile.
(Wel/ Dire)