(DIRE) Roma, 23 set. - "Ho deciso, per sgombrare il campo da qualsiasi condizionamento o implicazione di Fimmg, e per consentirmi una tutela piena della mia dignità personale e rappresentativa, di rimettere le mie dimissioni immediate dalla carica di segretario nazionale generale del sindacato". Ad annunciare le sue dimissioni da segretario nazionale della Federazione italiana medici di medicina generale è Giacomo Milillo, che spiega: "Il Cda della Fondazione Enpam di ieri, 22 settembre, ha deliberato di dare seguito ad un'azione risarcitoria nei miei confronti quale ex presidente della società 'Enpam Sicura', su presunti danni economici che sarebbero derivati dalla mia cattiva gestione della società in house alla società stessa e conseguentemente alla Fondazione".
Milillo ricorda quindi di essersi dimesso da Enpam Sicura "nell'aprile di quest'anno- prosegue- per la mancata condivisione dei presupposti decisionali del Cda Enpam, che sono stati e sono cogenti nella gestione di una società in house". Intanto la delibera è stata presa "a maggioranza con i voti dei consiglieri della Fimmg e del Sumai- aggiunge ancora Milillo- mentre si sono dissociati tutti gli altri: si tratta dell'ultimo atto di un attacco politico, protratto nel tempo, alla mia persona ed a tutto ciò che ho fino ad oggi rappresentato. Accuse utilizzate solo per tentare di colpirmi e per stroncare la dura lotta per la legalità che da tempo svolgo nella Fondazione Enpam: accuse che si accerteranno false e pretestuose nelle sedi giudiziarie, con conseguente responsabilità di chi con dolo ne è stato autore".
Conclude infine Milillo: "Ringrazio i tanti che sempre e in questi momenti difficili mi hanno testimoniato il loro appoggio e la loro solidarietà, la loro presenza nella Fimmg mi corrobora nella certezza che il sindacato saprà superare positivamente anche questa prova".
(Wel/ Dire)