(DIRE) Roma, 28 ott. - "La sanità è un settore di grande liquidità, e dunque è fortemente a rischio corruzione. È necessario far rispettare le norme. La trasparenza è la prima arma". Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, durante un incontro con la stampa al termine della terza giornata di confronto con i responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza, avvenuto all'Agenas.
L'organismo, nato in sinergia con l'Anac e l'Agenas a seguito delle legge anticorruzione del 2012, prevede l'individuazione di circa 200 'responsabili'. Questi, nominati all'interno delle Asl, hanno il compito, come spiegato dal ministro e del direttore generale dell'Agenas, Francesco Bevere, di "aiutare il personale sanitario a lavorare nel rispetto della piena trasparenza".
Lorenzin e Bevere hanno quindi precisato che "non si tratta di ispettori ministeriali ma di un gruppo di lavoro che opera in sinergia delle istituzioni e del personale sanitario" fissando priorità e obiettivi. Tra questi, "formazione, informazione, mappatura dei dati", oltre al contrasto di alcuni aspetti negativi, come il conflitto di interessi, spesso difficilmente individuabili sia agli organi di controllo che agli stessi protagonisti.
(Wel/ Dire)