(DIRE) Roma, 12 ott. - "I nuovi Lea estendono le prestazioni, ne aggiornano altre e ne eliminano di obsolete: per questo sono un atto dovuto". Così Guido Marinoni, componente del Comitato centrale della FNOMCeO, interpellato dall'agenzia Dire.
"Inoltre, all'interno del Dpcm nuovi Lea- prosegue- ci sono anche le indicazioni di appropriatezza che risolvono definitivamente tutte le problematiche collegate al decreto appropriatezza dello scorso anno". Soluzione, quest'ultima, che si è concordata "tra il ministero della Salute e la Fnomceo- sottolinea Marinoni- e che quindi pone una parola fine al problema, rimasto soltanto parzialmente normato dalla circolare della scorsa primavera del ministero della Salute". Infine, l'auspicio della Fnomceo è che i nuovi Lea "siano adeguatamente finanziati, perché diversamente rischiano di perdere gran parte del loro contenuto che, in caso di non adeguato finanziamento, rischia di diluirsi in un allungamento delle liste d'attesa", conclude.
(Cds/ Dire)