(DIRE) Roma, 10 nov. - La commissione Politiche sociali e salute della Regione Lazio ha approvato, con otto voti a favore, la proposta di decreto di nomina del direttore generale dell'Asl Roma 2, Flori Degrassi, fino ad oggi commissario straordinario della stessa azienda. Alla votazione non hanno partecipato le opposizioni. I consiglieri Antonello Aurigemma (Fi), Francesco Storace (La Destra) e Devid Porrello (M5S) hanno abbandonato la votazione e criticato aspramente questa scelta per un fatto di età. Flori Degrassi, infatti, ha 65 anni e con il mandato minimo di direttore generale- che è di tre anni - supererebbe i limiti d'eta' stabiliti dalla legge Fornero. Stesso discorso per Francesco Ripa di Meana, candidato alla guida degli Ifo per cinque anni e la cui nomina è slittata alla prossima settimana.
Nella seduta di commissione il capogruppo di Fi, Antonello Aurigemma, ha diffidato la commissione a procedere con la nomina della Degrassi "e in caso contrario a rispondere soggettivamente per eventuali danni erariali derivati dalla votazione del decreto". In commissione è intervenuto anche il direttore dell'Avvocatura regionale, Nicola Sabato, chiamato in causa nei giorni scorsi dallo stesso Aurigemma per avere un parere sulle nomine. Sabato, tramite lettera, aveva già dato il via libera - e lo stesso ha ribadito oggi - richiamando la disciplina sui dirigenti medici che sull'eta' ha termini meno stringenti e permette di arrivare a 70 anni. Le opposizioni hanno criticato questa decisione e hanno fatto sapere che si rivolgeranno ad altri avvocati per un parere.
(Wel/ Dire)