(DIRE) Roma, 7 nov. - La Asl Roma 2, a seguito dell'installazione di un mammografo digitale indiretto e di 2 monitor ad altissima definizione, garantisce l'effettuazione di mammografie per le ospiti della casa circondariale femminile di Rebibbia.
Tale strumentazione consente di fornire una prestazione sanitaria qualificata, ad alta tecnologia, alle donne ospiti dell'Istituto penitenziario più grande d'Italia e d'Europa - circa 300 donne detenute - per una diagnosi precoce e al contempo una riduzione delle costose e laboriose traduzioni all'esterno per l'erogazione delle stessa prestazione.
Il trasferimento al Servizio sanitario nazionale delle funzioni della sanità in ambito penitenziario, avvenuto l'1 ottobre 2008, ha rappresentato un momento di estrema criticità per le Aziende sanitarie locali chiamate a garantire livelli uniformi di assistenza ad una popolazione che, per le caratteristiche implicite allo stato di ristrettezza, presenta maggiori bisogni assistenziali. La collaborazione tra l'Azienda e il complesso carcerario di Rebibbia ha reso possibile l'attivazione del programma di screening con l'obiettivo di ottimizzare le risorse e migliorare le prestazioni sanitarie.
(Wel/ Dire)