(DIRE) Roma, 17 mar. - Con l'arrivo delle belle giornate quasi un italiano su cinque (il 18,3%) dichiara di dover fare i conti con allergie respiratorie e raffreddore da fieno (rinite). La fascia della popolazione più colpita è quella residente al nord, segue il centro Italia, le isole e il meridione. È quanto emerge da un'indagine sulle allergie promossa da Assosalute (Associazione nazionale farmaci di automedicazione) condotta su circa mille partecipanti (divisi equamente tra uomini e donne). "Si parla di allergia- spiega il professor Lorenzo Pignataro, direttore Uoc di Otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico facciale della Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano- quando si verifica una risposta immunitaria anomala dell'organismo al contatto con sostanze estranee volatili, i cosiddetti allergeni, normalmente innocue per la maggior parte delle persone".
La rinite allergica, intanto, è una patologia emergente che colpisce sia adulti che bambini, interessando "dal 15 al 25% della popolazione, ovvero 4 italiani su 10. Si stima poi che nell'ultimo decennio la popolazione allergica abbia subito un incremento massivo annuale del 5%". Ma come fare per cercare di diminuire lo sviluppo di manifestazioni sintomatiche? "È buona abitudine- risponde Pignataro- tenere sotto controllo il calendario dei pollini e seguire semplici regole di buon senso: tenere chiuse le finestre, evitare di fare sport all'aperto, lavare i capelli quotidianamente ed evitare di uscire subito dopo un temporale poiché l'acqua frammenta i granuli pollinici che raggiungono più facilmente le vie aeree".
Al manifestarsi dei primi episodi, quindi, è preferibile consultare il proprio medico o lo specialista per la pianificazione di un protocollo terapeutico atto a diminuire lo sviluppo della sintomatologia o, qualora possibile, evitarne l'insorgenza. "Un valido aiuto per contrastare efficacemente i più fastidiosi e comuni sintomi della rinite allergica- prosegue Pignataro- può venire dai farmaci di automedicazione, ossia quelli acquistabili senza ricetta medica. I più comunemente utilizzati sono gli antistaminici e gli antiallergici ad uso topico, tipo spray nasali e colliri, ma anche quelli ad uso sistemico. Sono inoltre di comune impiego i farmaci vasocostrittori per diminuire la congestione nasale che si associano ai più comuni prodotti per l'igiene nasale. E' opportuno ricordare come questi farmaci- conclude l'esperto- vadano assunti seguendo sempre le istruzioni del foglietto illustrativo".
(Wel/ Dire)