(DIRE) Roma, 25 mag. - "Le priorità per il 2017, come lo sono stati i Lea e il nomenclatore per il 2016, sono gli investimenti sul personale sanitario: dobbiamo realizzare un meccanismo che ci permetta in due o tre anni di stabilizzare i precari della salute, di riuscire a sbloccare gran parte del turnover e di far tornare il sistema sanitario nazionale normale nella sua fase di programmazione dell'accesso dei giovani medici alla professione". Lo ha detto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, interpellata dai giornalisti a margine della presentazione del libro 'Nella storia della sanità italiana - Cinquant'anni di Aiop', che si è svolta a Roma presso la sala degli Angeli di Palazzo Brancaccio.
"Un'altra parte- ha proseguito- sarà sicuramente necessaria anche per affrontare il grande tema della crescita ospedaliera, soprattutto per quanto riguarda i farmaci innovativi, i nuovi biologici e i nuovi immunologici". Il ministro ha poi voluto ricordare che la sanità "non riceve tagli dal 2013, cioè da quando sono diventata ministro. Non c'è stato un incremento rispetto alle previsioni del Def, come era stato previsto, ma non ci sono stati tagli. Ricordo anche che lo scorso anno le Regioni hanno rinunciato a 2 miliardi- ha concluso Lorenzin- per coprire i costi extra-sanitario".
(Wel/ Dire)