(DIRE) Roma, 23 mag. - Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha inaugurato il nuovo impianto fotovoltaico dell'ospedale San Giovanni di Roma. L'impianto, realizzato in soli quattro mesi con quasi 1,2 milioni di euro di fondi europei, sorge su pensiline collocate nel parcheggio del presidio Addolorata, in via Santo Stefano Rotondo 5.
Grazie a questo impianto, fornito di 792 pannelli, sara' possibile fornire energia alle apparecchiature radiologiche dell'ospedale, quali le Tac, le Risonanze magnetiche e gli acceleratori lineari oltre che garantire anche l'alimentazione degli ascensori e di parte dell'illuminazione interna. Il risparmio annuo di CO2 e' pari a 107 mila kg, corrispondenti a circa 100 automobili sottratte alla circolazione.
"E' il primo impianto fotovoltaico del centro di Roma- ha detto il direttore generale dell'ospedale, Ilde Coiro- Ringrazio la Engie che ha realizzato questo parcheggio green".
ZINGARETTI: FOTOVOLTAICO OSPEDALI TASSELLO RIVOLUZIONE - "Questo impianto e' importante per il San Giovanni perche' oltre al risparmio energetico c'e' anche un recupero urbano. E' un piccolo tassello di una rivoluzione ecologica che stiamo portando avanti a Roma". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha inaugurato il nuovo impianto fotovoltaico dell'ospedale San Giovanni.
"Roma produce troppo CO2 determinato sia dalla presenza eccessiva di automobili, sia per l'approvvigionamento energetico di pubblico e privati, una condizione che determina il superamento dei livelli di emergenza- ha spiegato Zingaretti- Quindi bene lo stop delle auto quando serve, ma e' un pallaitivo perche' l'unica soluzione e' la riconversione energetica. Noi dobbiamo dichiarare guerra all'inquinamento non quando le centraline dicono che l'aria e' irrespirabile ma con strategie che modificano nel profondo l'energia. Questo impianto ha lo stesso impatto di 100 automobili eliminate dalla circolazione". Zingaretti ha quindi sottolineato che "i bandi continueranno perche' per noi la spending review non e' taglio dei servizi ma innovazione".
(Wel/ Dire)