(DIRE) Roma, 25 lug. - Il 28 luglio sara' il World Hepatitis Day, istituito dall'Organizzazione Mondiale della Sanita'. La Croce Rossa di Roma e la Fondazione Villa Maraini in collaborazione con il Reparto di Malattie Infettive di Tor Vergata, tornano a incoraggiare i cittadini romani a fare i test rapidi e gratuiti per l'Epatite C e Hiv durante tutta la giornata sotto lo slogan: "Meet, Test & Treat" (Incontrare, Testare e Curare).
Dalle 10.30 alle 11.30 presso il Padiglione Frascara di Villa Maraini si terra' un incontro con i siero-positivi sulle Epatiti, tenuto dal Prof. Andreoni e il Dr. Barra. "Saranno innanzitutto i volontari e lo staff delle nostre associazioni a sottoporsi ai test, per dare il buon esempio ai cittadini che vivono con ansia questo semplice quanto necessario controllo, che voglio ricordarlo e' totalmente indolore e gratuito ed in soli 15 minuti si ottiene il risultato, bypassando cosi' la lunga attesa di giorni come per gli esami in ospedale", spiega la Presidente Vicaria della Croce Rossa di Roma, Debora Diodati.
Giovedi' 28 luglio, a Roma, le due organizzazioni hanno, inoltre, attivato 2 presidi sanitari in cui sara' possibile effettuare i test e ricevere informazioni dalle e'quipe di medici e volontari: "invitiamo chiunque voglia farsi il test a recarsi in Croce Rossa (in Via Ramazzini, 31) dalle 9.30 alle 15.30, e in Piazza del Popolo dalle 17.00 a mezzanotte, dove saremo presenti con le tende da campo della Cri. Inoltre i nostri camper dell'Unita' di Strada, gestiti dagli operatori di Villa Maraini, saranno a Tor Bella Monaca e alla Stazione Termini dalla mattina alla sera, per incontrare come di consueto i tossicomani, offrendo a tutti i passanti la possibilita' di sottoporsi ai test gratuitamente", conclude Diodati. Cosi' in un comunicato la Croce Rossa di Roma.
La strategica collaborazione con il Reparto di Malattie Infettive di Tor Vergata consentira' ai pazienti che vogliono approfondire gli esami o che sono risultati positivi ai test, un percorso assistenziale agevolato. "L'esperienza che in questi mesi abbiamo condotto con i colleghi e gli amici di Villa Maraini ha dimostrato come una buona collaborazione permetta di trattare con successo sia per l'infezione da Hcv che per quella da Hiv pazienti complessi come sono quelli che fanno uso di sostanze tossiche per via endovenosa. Trattare queste persone e' di fondamentale importanza non solo per la loro salute ma anche in termini di sanita' pubblica per impedire l'ulteriore diffusione di queste infezioni", dichiara il Prof. Massimo Andreoni, Primario del Reparto e Presidente del Societa' Italiana Malattie Infettive e Tropicali.
"Il 28 luglio torniamo ad accendere i riflettori sull'Epatite C, malattia 'professionale' che ancora interessa la maggioranza dei tossici per via endovenosa. Chiediamo con forza al governo di rimuovere gli ostacoli di natura economica che si frappongono alla terapia per tutti coloro che sono ammalati del virus.
Migliorare la salute complessiva della popolazione migliora anche il tono dell'umore della gente, attualmente depresso nel nostro paese, per cui le spese per la salute sono le uniche sulle quali non si dovrebbe discutere", conclude Massimo Barra, fondatore di Villa Maraini.
(Wel/ Dire)