(DIRE) Roma, 7 lug. - L'Istituto Superiore di Sanità e il Seehn (South Eastern European Health Network, che comprende Albania, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Israele, Macedonia, Repubblica di Moldova, Montenegro, Romania e Serbia oltre all'Oms Euro e ad alcune alleanze governative e non governative) hanno firmato un Memorandum d'Intesa per rafforzare le strategie di collaborazione in ambito sanitario nell'Est Europa.
L'Intesa arricchisce e amplia il numero di accordi bilaterali già attivi tra l'Iss e alcuni Paesi membri del Seehn nella Regione Balcanica, e in questo senso ha la funzione di favorire una maggiore integrazione tra le parti nell'ambito della ricerca medica e dell'innovazione.
"La possibilità di sviluppare un percorso coordinato e concordato con i Paesi membri del Seehn- dichiara Luca Rosi Responsabile dell'Unità Affari Internazionali dell'Iss- rappresenta un'ulteriore opportunità per rafforzare il ruolo del nostro Istituto nel processo di internazionalizzazione della ricerca biomedica e clinica e della capacità di risposta alle principali minacce sanitarie favorendo azioni transfrontaliere sinergiche attraverso la costruzione di reti di eccellenza; altresì conferma il ruolo di snodo culturale, scientifico ed economico che l'Italia riveste tra i Paesi dell'Europa del Nord e i Paesi del Sud e dell'Est, nel pieno rispetto delle strategie formulate dalla Presidenza Iss nel documento strategico Iss 2020".
L'accordo è stato siglato nel corso del 37th Plenary Meeting of the South-eastern Europe Health Network e dell'evento "Health, Wellbeing and Prosperity in South East Europe in the framework of the UN Sustainable Development Goals 2030", tenutosi il 28-29 giugno 2016 a Sarajevo, presso il Parlamento delle Federazione della Bosnia Erzegovina. Questo evento precede il quarto Forum ministeriale sulla salute in programma a Chisinau (Repubblica di Moldova) il 3-4 novembre dove il Memorandum d'Intesa sarà ratificato alla firma del Primo Ministro della Repubblica della Moldavia (Chairman Seehn per il 2017).
(Wel/ Dire)