(DIRE) Roma, 7 lug. - "Abbiamo raggiunto un accordo all'unanimita'" sui nuovi Lea. "Rassicuriamo i territori per tutto quello che riguarda le risorse che dovranno arrivare nel 2016 e abbiamo detto di fare una valutazione in sede tecnica per cio' che potrebbe servire nel 2017, ma intanto sarebbe un buon modo per chiudere quest'anno, in cui avevamo gia' ottenuto 1,3 miliardi di incremento sul fondo sanitario nazionale, portandolo da 709 a 711, oltre ad aver visto l'ottenimento da parte di alcune regioni, ad esempio l'Emilia Romagna, di 80 milioni che arriveranno per l'edilizia ospedaliera". Lo ha affermato il governatore dell'Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, al termine della riunione che ha approvato i nuovi Livelli essenziali di assistenza.
"Il tema dei Lea era rimasto sospeso nella discussione, ma oggi ha trovato un punto di definizione. Questo- aggiunge- mi sembra il modo migliore per approcciarci alla discussione da fare nei prossimi mesi per eventuali, ulteriori incrementi nella prossima legge di stabilita', del fondo di sanita' nazionale, nel quale ci sono anche i Livelli essenziali di assistenza".
ZINGARETTI: BENE ACCORDO, SANITA' AL CENTRO AGENDA POLITICA - "L'intesa sui nuovi Lea rappresenta un passo in avanti nell'estensione del diritto alla salute ed altrettanto importante è che vi sia una verifica delle risorse per i prossimi anni. Il rilancio del sistema sanitario nazionale deve essere posto al centro dell'agenda politica del Paese poiché rappresenta un essenziale elemento di coesione sociale in un momento di grande incertezza" ha scritto in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
(Wel/ Dire)