(DIRE) Roma, 5 lug. - Ancora una volta la Fondazione Roma ha promosso un programma di intervento e sostegno delle emergenze nel settore sanitario attraverso l'erogazione di contributi ad alcune strutture ospedaliere per la realizzazione di iniziative finalizzate a elevare il livello qualitativo delle prestazioni sanitarie chirurgiche erogate ai cittadini. Lo fa sapere l'ospedale San Giovanni di Roma, che ha richiesto alla Fondazione Roma che tale finanziamento fosse finalizzato a rinnovare il sistema chirurgico robotico 'Da Vinci SI' che rappresenta, nelle procedure per il trattamento delle patologie oncologiche in urologia e per il carcinoma del colon, la tecnologia più avanzata a livello mondiale per i notevoli sviluppi funzionali rispetto ai precedenti modelli, maggiori vantaggi e benefici sia per gli operatori sia per i pazienti che a questi tipi di interventi si sottopongono.
Grazie a questa innovazione tecnologica, il Complesso ospedaliero San Giovanni-Addolorata è stato riconosciuto come "Robotic Training Center" internazionale dalla prestigiosa Società Europea di Urologia che, tra i prerequisiti per ottenere l'accreditamento, annoverava tra gli altri anche la dotazione del Robot da Vinci di ultima generazione. Sul piano della formazione e della divulgazione delle tecniche chirurgiche robotiche la sala operatoria dedicata alla chirurgia robotica dell'Ospedale San Giovanni, ha accolto da gennaio 2016 ad oggi 14 specialisti come medical visitors e di questi 3 urologi si stanno avviando verso un percorso didattico che li porterà nel giro di 1 anno a rendersi autonomi nella chirurgia del cancro della prostata.
"Con questo intervento- ha dichiarato il Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, presidente della Fondazione Roma- vogliamo dare ulteriore testimonianza che la salute è la nostra vera priorità, insieme alla ricerca scientifica ed al sostegno alle categorie sociali deboli, tanto più alla luce dei tagli che tutti i governi hanno operato negli ultimi anni. La Fondazione Roma, espressione qualificata del privato sociale, non profit, non pretende di offrire risposte ad ogni emergenza, ma si rende disponibile e solidale laddove lo Stato non può o non vuole intervenire, e lo fa sempre con progetti di grande impatto sociale e ad alto tasso d'innovazione".
"Non c'è progresso nella salute- ha proseguito il Presidente della Fondazione Roma- che non sia collegato allo sviluppo della ricerca scientifica e all'attenzione verso le nuove tecnologie, come quelle robotiche, il cui utilizzo, ne sono convinto, prenderà sempre più piede, soprattutto in campo chirurgico. Con questo progetto realizzato assieme a un'azienda ospedaliera che ha positivamente sperimentato i benefici della robotica, la Fondazione Roma, come fatto con altre realtà all'avanguardia in questa direzione, intende rafforzare il proprio contributo nell'estensione dell'utilizzo di queste preziose tecnologie".
Il valore complessivo della convenzione tra l'Azienda ospedaliera San Giovanni-Addolorata e la Fondazione Roma per l'aggiornamento del sistema chirurgico robotico 'Da Vinci SI' è di 1.073.600 euro. Di questi 685.000 euro rappresenta il contributo della Fondazione Roma e 388.600 euro quello della Regione Lazio.
(Wel/ Dire)