(DIRE) Roma, 3 giu. - "Il bullismo oggi risulta essere la più importante causa di malessere tra i giovani". Ad affermarlo, all'agenzia Dire, è Claudio Colistra, pediatra e segretario dell'Ordine provinciale di Roma dei medici, chirurghi e degli odontoiatri (Omceo). La commissione di Adolescelontologia dell'Omceo, da lui coordinata, ha quindi deciso di avviare la prima indagine preliminare tra gli iscritti dell'Omceo Roma per sondare le opinioni e le conoscenze relative al bullismo da parte della classe medica.
"È importante per capire quali sono le esperienze dei nostri iscritti relativamente al fenomeno bullismo e ai suoi aspetti principali", aggiunge Colistra. In sostanza, "si tratta di un questionario anonimo, molto rapido e semplice nella compilazione. Si compone di circa 15 domande molto scorrevoli che puntano a capire se il medico conosce la problematica e in che percentuale se ne è occupato durante la propria attività professionale".
Il questionario è stato già proposto via internet. "I risultati ci saranno utili per sviluppare iniziative ancora più calzanti di prevenzione e sensibilizzazione per la classe medica e per il cittadino", aggiunge il pediatra.
Come appare un adolescente vittima di bullismo? "Spesso le vittime sono ragazzi un po' più fragili dal punto di vista caratteriale e adolescenziale- chiosa il coordinatore- con maggiori problematiche legate all'età e all'accrescimento. Poiché però non sono così evidenti, crediamo che sia compito del medico intuire nei confronti del suo paziente aspetti del genere.
L'adolescente che subisce bullismo tenderà ad isolarsi dall'ambiente, magari a diventare taciturno, pensieroso e distaccato dalla realtà quotidiana".
Tra un mese "potremmo già sviluppare una prima verifica per capire quanti medici hanno risposto e in che modalità- conclude Colistra- Entro l'autunno vorremmo chiudere l'indagine e presentarne i risultati".
(Rac/ Dire)
