(DIRE) Roma, 1 giu. - "Il reparto di Oncologia non è stato soppresso, ma sono stati temporaneamente sospesi i ricoveri ordinari durante il periodo estivo, per consentire condizioni di maggiore fruibilità da parte dei pazienti, sia delle prestazioni erogate in Dh, sia per ampliare gli spazi dedicati all'attività ambulatoriale. Quanti necessitassero di ricovero saranno assistiti nei letti di Medicina interna, opportunamente incrementati a seguito della rimodulazione recentemente effettuata. Tale riorganizzazione, condivisa e concordata con il direttore della Uoc di Oncologia medica, Prof. Paolo Marchetti, si è resa necessaria ed indispensabile in considerazione dell'elevato numero di pazienti che vengono giornalmente seguiti dall'equipe oncologica del Sant'Andrea. La Direzione strategica aziendale sta adottando tali iniziative conscia del fatto che i cittadini affetti da patologia oncologica usufruiscono sempre più spesso delle prestazioni di tale unità operativa, vista la riconosciuta eccellenza sia in campo clinico che di ricerca scientifica. Con Dca U0058 del 29/02/2016 è stata autorizzata la deroga per l'assunzione di 1 dirigente medico di disciplina Oncologia oltre a 1 dirigente medico di disciplina Ortopedia e Traumatologia, 1 dirigente medico di disciplina Chirurgia toracica, 1 dirigente medico di disciplina Radiodiagnostica, 1 dirigente medico di disciplina Anestesia e 1 dirigente medico di disciplina Medicina d'urgenza e Pronto soccorso". Così in un comunicato il commissario straordinario dell'ospedale Sant'Andrea, Giuseppe Caroli.
"È stata richiesta la pubblicazione sul Burl del bando di mobilità nazionale e, nel contempo, con fondi derivanti dalle sperimentazioni cliniche e con fondi aziendali sono stati finanziati 2 incarichi per specialisti in oncologia medica per la durata di sei mesi. L'avviso è stato pubblicato sul sito aziendale il 20 c.m. e nei prossimi giorni, a scadenza del bando, si procederà alla valutazione dei candidati; i vincitori saranno chiamati in servizio nel mese di giugno p.v. Questi sono i fatti. Le polemiche strumentali non servono a dare tranquillità ai pazienti, ai familiari e agli operatori. Le misure adottate consentiranno, dal prossimo 30 settembre, di mettere a disposizione degli utenti una unità operativa di oncologia rinnovata e funzionante a pieno regime, dotata di 14 posti letto e di spazi più idonei a garantire sia l'attività di Day hospital sia l'attività ambulatoriale. Non vi è alcuna intenzione da parte della Direzione strategica di depotenziare l'oncologia o altro servizio dell'ospedale. Si sta, piuttosto, lavorando, in sinergia con la Direzione della Asl Roma 4, dell'Asl di Viterbo e dell'Asl di Rieti, per rendere l'A.O. Sant'Andrea Hub di riferimento per i tumori della mammella, i tumori del polmone e del colon retto, così come si sta collaborando per rendere massimamente fruibili i servizi offerti dalle ottime professionalità della Psichiatria del Sant'Andrea a vantaggio dell'utenza della Asl di Viterbo e della Asl Roma 1", conclude Caroli.
(Wel/ Dire)