(DIRE) Roma, 28 gen. - "E' un risultato storico, una svolta nella lotta alla medicina difensiva perche' assicura l'equilibrio tra la tutele dei medici, che hanno bisogno di svolgere il loro delicato compito in serenita', e il diritto dei cittadini dinanzi ai casi di malasanita'". Cosi' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, alla notizia dell'approvazione, in prima lettura, da parte della Camera dei Deputati del disegno di legge su responsabilita' e medicina difensiva.
"Il testo approvato dai parlamentari- prosegue- che si e' giovato del prezioso contributo della Commissione ministeriale, da me fortemente voluta e presieduta dal Prof. Alpa, cambia la responsabilita' del medico sia da un punto di vista penale, poiche' il medico non sara' piu' responsabile neppure per colpa grave se rispetta le linee guida, che civile, prevedendosi la natura extracontrattuale della responsabilita' dei medici non liberi professionisti con conseguente inversione dell'onere della prova e dimezzamento del termine di prescrizione; viene, inoltre, introdotta l'azione diretta nei confronti dell'assicurazione; il tentativo obbligatorio di conciliazione pone un freno al proliferare dei contenziosi giudiziari; viene limitata, da un punto di vista della quantificazione, l'azione di rivalsa della struttura sanitaria nei confronti del medico; viene creato un fondo di garanzia per le vittime di malasanita'".
"Abbiamo dunque mantenuto l'impegno assunto nei confronti dei medici- dice ancora- grazie a un provvedimento equilibrato che consentira' loro di lavorare con maggiore serenita' senza, tuttavia, pregiudicare i pazienti, che vedono comunque tutelati in modo chiaro e diretto i loro diritti".
(Wel/ Dire)