(DIRE) Roma, 7 gen. - I medici di famiglia, soprattutto nella zona di Roma città, hanno registrato "un forte aumento di patologie irritative alle alte vie respiratorie, sinusiti, laringiti, faringiti, raffreddori, raramente con febbre". È quanto ha affermato in una nota la Fimmg, la Federazione italiana Medici di medicina generale di Roma.
"Tale sintomatologia non è usuale per questo periodo dell'anno- hanno spiegato- dove invece la prevalenza storicamente riguardava sindromi influenzali o infezioni batteriche, con febbre. I dati circa la presenza elevata di polveri sottili dovute alle condizioni metereologiche eccezionali per il periodo, possono suggerire un correlazione di tali sintomi con l'inquinamento atmosferico. Anche per la circostanza che la circolazione del virus influenzale per il periodo è molto bassa. Il fenomeno è rilevato nella quasi totalità degli studi che nei giorni dal 15 dicembre stanno registrando accessi molto superiori alle media. Lo stesso trend si registra nelle 150 Unità di cura primarie ed è confermato anche dalle oltre 1.000 visite effettuate in questi giorni festivi negli ambulatori aperti nei week-end".
"Ricordiamo- hanno concluso i camici bianchi- per chi ancora non avesse provveduto e rientra nelle categorie per le quali la vaccinazione antinfluenzale è fortemente raccomandata, anziani, bambini, persone con patologie croniche, che ci si può ancora vaccinare, anche perché finita questa fase straordinaria in cui l'alta pressione ha determinato un prolungato ed abnorme accumulo di polveri sottili, inizierà la fase invernale in cui ricominceranno a circolare i virus influenzali e con le particolare situazione che stiamo vivendo c'è il rischio che l'apparato respiratorio sia ancora più sensibile alle infezioni".
(Wel/ Dire)