(DIRE) Roma, 19 dic. - Il direttore dell'Agenzia Italiana del Farmaco Mario Melazzini ha preso parte oggi alla riunione plenaria del Comitato Nazionale per la Bioetica per un'audizione sul tema della sostenibilità economica dei farmaci salva-vita. "Siamo nel pieno di una rivoluzione sul piano farmaceutico - ha affermato Melazzini - in questi ultimi anni abbiamo assistito all'entrata sul mercato di molecole fortemente innovative, e sempre più ne arriveranno. Nel 2015 il nostro Servizio Sanitario Nazionale si è fatto carico del 76% della spesa farmaceutica complessiva, su un totale pari a 28,9. La sostenibilità è la condizione essenziale per garantire un accesso rapido ai nuovi farmaci ad alto costo a tutti coloro che ne possano trarre un reale vantaggio. È necessario coniugare tra loro aspetti regolatori, economici, scientifici e, soprattutto, etici. L'AIFA è un ente regolatorio all'avanguardia in questo contesto perché unisce al suo interno la protezione della salute pubblica attraverso l'approvazione di medicinali sicuri ed efficaci e il governo della spesa farmaceutica".
"In questo scenario - ha continuato Melazzini - due sono le misure necessarie da applicare per poter garantire risposte personalizzate ai bisogni di salute di tutti i pazienti anche attraverso il ricorso ai farmaci innovativi: delineare una nuova governance farmaceutica e ridefinire il concetto di innovatività. Nuovo non significa necessariamente innovativo: un farmaco per essere innovativo deve avere caratteristiche terapeutiche si innovative, ma soprattutto deve essere sostenibile. È necessario un dialogo precoce per una valutazione che tenga conto non soltanto del costo immediato dei nuovi farmaci sul mercato, ma anche e soprattutto delle prospettive future per la sostenibilità sul medio e lungo periodo".
(Wel/ Dire)