(DIRE) Roma, 6 dic. - Il Lazio sfrutta la telemedicina per una cura sempre più tempestiva ed efficace degli infarti. Una tecnologia a bordo delle ambulanze Ares 118 permette di effettuare immediatamente esami diagnostici sui pazienti affetti da patologie cardiache e trasmetterli in ospedale giocando d'anticipo per predisporre le cure e permettere di evitare le conseguenze peggiori. Una novità che rientra nell'ambito del progetto Telemed finanziato dalla Regione Lazio, illustrata dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e che dopo la sperimentazione a Viterbo da lunedì 19 dicembre partirà anche a Roma, Frosinone e Rieti. Alla presentazione erano presenti anche il direttore generale Ares 118, Maria Paola Corradi, il direttore Salute del Lazio, Vincenzo Panella, e il responsabile della Cabina di regia della sanità, Alessio D'Amato.
Telemed è una piattaforma informatica che permette la trasmissione dei tracciati Ecg (elettrocardiogrammi) dalle ambulanze, anticipando la diagnosi dei pazienti con patologia cardiologica direttamente alle strutture delle Rete cardiologica regionale con Emodinamica. Il progetto persegue diversi obiettivi: riduce il 'door to ballon-time' (tempo intercorrente tra il primo contatto medico e l'angioplastica) per il trattamento precoce dell'Ima (Infarto miocardico acuto); attiva il 'Fast track' (percorso veloce) per guadagnare tempo (elemento fondamentale nel trattamento dei soggetti con patologia cardiologica) evitando il passaggio al Pronto soccorso e permettendo l'invio direttamente al reparto del paziente, a seconda del livello di gravità diagnosticato; anticipa il tracciato Ecg e del referto verso il centro Hub di riferimento, per la predisposizione all'accoglienza del paziente; anticipa le cure al paziente durante il trasporto in ospedale su indicazione del cardiologo secondo la procedura Ares 118.
Per rendere operativo Telemed le ambulanze sono state dotate di un apparato mobile per la trasmissione dell'Ecg. E' stato inoltre realizzato un sistema informativo unico - piattaforma Telemed - per la gestione del dato e del workflow applicativo che riguarda tutto il personale sanitario coinvolto nella gestione clinica del paziente, con la contestuale istituzione della Centrale regionale per la refertazione-Crr, presso la Centrale operativa Ares 118 di Roma.
Il progetto si serve delle migliori tecnologie open-source e web e prevede il coinvolgimento di tutto il personale: dagli operatori del Pronto soccorso, a chi porta le prime cure in ambulanza, fino ad arrivare ai medici dell'ospedale cui i referti tracciati e i referti firmati digitalmente arrivano, per la diagnosi e l'accoglienza del paziente nel reparto più idoneo.
Il progetto è stato avviato in via sperimentale nel mese di novembre 2015 in provincia di Viterbo. La sperimentazione a Viterbo e provincia ha previsto 19 apparati Ecg, una postazione di consultazione presso la Centrale operativa Ares 118, oltre a diverse postazioni di refertazione presso l'ospedale di Belcolle (una in Emodinamica e una in Utic).
Telemed è particolarmente importante alla luce dei dati analizzati dal dipartimento di Epidemiologia nell'ambito del PReValE, che mettono in evidenza quanto la tempestività sia il fattore più importante per la sopravvivenza di una persona colpita da infarto miocardico acuto (Ima). Nel Lazio la proporzione di angioplastica primaria è passata dal 28% del 2012 al 49% del primo semestre 2016 e la mortalità, a 30 giorni dal ricovero per Ima, è passata dal 9.8% del 2012 al 7.7% del primo semestre del 2016. I dati analizzati dimostrano che l'effetto protettivo della stessa angioplastica primaria sulla mortalità a 30 giorni diminuisce all'aumentare del tempo di arrivo alla struttura di primo accesso.
(Wel/ Dire)