(DIRE) Roma, 2 dic. - "Nell'incontro tenutosi ieri mattina fra la Sisac e la nostra Federazione dobbiamo registrare novità interessanti. Vedremo come questi enunciati verranno calati nell'articolato . Ci siamo riservati una attenta valutazione appena avuta la nuova bozza". Così il presidente della Federazione Nazionale CIPe-SISPe-SINSPe, Giuseppe Gullotta, commenta i contenuti annunciati ieri dalla Sisac in merito a una nuova bozza di Convenzione per la pediatria che sarà inviata ai sindacati lunedì, 5 dicembre. "La Sisac ha convocato poi la nostra Federazione per giorno 15 alle 16 . In quella data verrà richiesta alle parti sindacali se la bozza merita o meno approfondimenti".
Queste sarebbero le novità più salienti della nuova bozza, come ci illustra Gullotta.
1) "I pediatri non saranno più parasubordinati ma libero professionisti contrattualizzati"; 2) "Verrà creato un tavolo di verifica permanente degli accordi regionali per evitare macroscopiche discrasie regionali"; 3) "Sul rapporto Asl-medico verrà previsto che la Asl debba comunicare ad inizio anno i servizi disponibili a favore dei cronici"; 4) "Il referente Aft sarà scelto dai colleghi annualmente"; 5) "La continuità assistenziale non sarà più h 16 ma passerà a valutazioni regionali in base all'Accordo Stato Regioni del 7-2-2013"; 6) "Ai tavoli regionali e aziendali spetterà l'organizzazione pediatrica di base"; 7) "Gli aumenti Enpam saranno tutti a carico del pediatra (aumenti che aggiungeranno l'11%), loro manterranno il 9,25 attuale"; 8) "I massimali resteranno cosi come ora ma con l'arrivo di paletti molto più stringenti e saranno più precisi e dettagliati i margini delle deroghe, tranne organizzazioni di gruppo con personale dipendente che potrebbe consentire aumenti al massimale"; 9) "Gli aumenti economici saranno fino al 2016 pari all' 1,15 annuo , dal 2017 1,55 con aumento ulteriore dello 0,40 in più, ma non si sa ancora se tale aumento lo daranno tutto in quota nazionale o regionale. In pratica - spiega Gullotta - non si recupereranno neanche gli aumenti progressivi che doneremo all'Enpam, di fatto un contratto in perdita".
(Wel/ Dire)