(DIRE) Roma, 15 apr. - Al via la prima Giornata nazionale sulla salute della donna che, istituita con una direttiva del presidente del Consiglio dei ministri, si celebrerà il prossimo 22 aprile. Ed è in quella data, in cui simbolicamente ricade il giorno della nascita del premio Nobel Rita Levi Montalcini, che il ministero della Salute ha fissato l'evento più significativo dedicato proprio alla salute delle donne. Il 22 aprile a Roma, a partire dalle 9.30 fino alle sera, si terrà infatti presso l'Aranciera (in via di Valle delle Camene, 11) il primo 'Laboratorio gestazionale' sulle diverse tematiche connesse al tema principale che la Giornata vuole proporre. Durante il Laboratorio saranno allestiti 10 tavoli tematici che rappresentano le altrettante direttrici strategiche sulle quali maggiormente si focalizza l'attenzione del ministero. A ogni tavolo saranno presenti esperti, accademici ed esponenti del mondo sanitario, rappresentanti di associazioni di pazienti e cittadini, oltre che rappresentanti dei media e del mondo produttivo. Ogni tavolo svilupperà quindi una discussione sul tema assegnato, proponendo poi una sintesi al ministro.
L'iniziativa è stata presentata oggi a Roma dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, presso il dicastero.
"L'istituzione della Giornata dedicata alla salute delle donne- ha detto Lorenzin- nasce dalla nostra precisa volontà di rappresentare l'universo femminile in una chiave diversa, che evidenzia le problematiche di salute e la specificità di genere in questo ambito. Su questi temi ritengo opportuno aprire una riflessione ampia e pubblica, anche in considerazione dell'impatto che queste tematiche hanno sul quadro sanitario, sociale ed economico della società italiana nel suo complesso. Appare infatti chiara la necessità di un'attenzione costante dedicata alla salute femminile da parte dei responsabili politici e gestionali della sanità pubblica, ed è per questo che ho promosso l'istituzione della Giornata e la pianificazione di attività concrete che possano portare indicazioni strategiche ai decisori, ed effettivi benefici alle donne".
Questi, nello specifico, i dieci tavoli tematici: sessualità, fertilità e salute materna; violenza, diritto alla salute negato e donne migranti; alimentazioni e fasi di vita della donna; prevenzione dei tumori femminili e screening; salute mentale della donna, disturbi del comportamento alimentare e dipendenze; cosmesi e medicina estetica (inclusa la protesica); donna, lavoro e salute; medicina di genere e ricerca per le donne; healthyageing al femminile; comunicazione alle donne per sé e come 'health driver' familiare.
"Ma il dibattito su questi temi- ha spiegato il ministro- non sarà limitato solo ai presenti e agli attori dei tavoli, ma aperto a tutti i cittadini attraverso la grande agorà della rete e l'utilizzo dei social media Twitter e Facebook". Hashtag ufficiali della manifestazione, infatti, potranno essere utilizzati da tutti a partire da oggi per proporre contenuti e partecipare al dibattito. L'hashtag ufficiale dell'evento, invece, è #SD16.
La Giornata del 22 aprile sarà anticipata da una serata d'inaugurazione, il 21 aprile, sempre presso l'Aranciera, con testimonianze del mondo femminile per informare sui temi della salute della donna. Sul palco si alterneranno donne note del panorama scientifico, culturale, artistico e sportivo nazionale, che attraverso le proprie testimonianze racconteranno il ciclo di vita della donna dall'infanzia alla senescenza. La serata si aprirà con un omaggio al premio Nobel Rita Levi Montalcini, con la lettura di un collage delle sue parole dedicate alla donne.
Saranno presenti, tra le altre: Elena Sofia Ricci, Gigliola Cinquetti, Marisa Laurito, Monica Leoffredi, Cinzia Leone, Noemi e Alice. La serata sarà presentata da Milly Carlucci.
(Wel/ Dire)