(DIRE) Roma, 23 set. - "Le prestazioni fornite dal Servizio sanitario nazionale devono essere appropriate ma e' inaccettabile scaricare la responsabilita' e il costo sulle spalle del cittadino che viene costretto a pagare. Cosi' come l'appropriatezza non si realizza 'per decreto'". Lo dice Stefano Cecconi, responsabile Politiche della salute della Cgil nazionale, che aggiunge: "Quella che il ministro Lorenzin sta compiendo e' un'operazione delicatissima, che riguarda la garanzia dei livelli essenziali di assistenza (Lea) ed e' condizionata pesantemente dai tagli alla sanita'. Per questo il confronto con i sindacati medici e' utile ma non basta: e' inconcepibile che una questione cosi' rilevante venga trattata senza un confronto con tutte le forze sociali, che rappresentano milioni di cittadini utenti del Servizio sanitario nazionale".
(Com/Anb)