(DIRE) Bologna, 21 set. - Si occuperà di protesi e ausili, riabilitazione e sperimentazione di nuove tecnologie la nuova sede Inail del Centro traumatologico ortopedico "Andrea Alesini" di Roma, inaugurata questa mattina. Alla presenza dei vertici Inail, cioè il presidente Massimo De Felice, il direttore generale Giuseppe Lucibello e il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza, Francesco Rampi, operatori e responsabili hanno illustrato l'attività della nuova struttura protesico-riabilitativa, ospitata nel Centro. Qui, infatti, prende il via il "percorso paziente", con accoglienza, prima visita tecnico-sanitaria, trattamento protesico-riabilitativo e dimissione. Il tutto attraverso un itinerario tra ambulatori di rieducazione funzionale, palestra, piscina per idrokinesiterapia e reparti di produzione protesi e ortesi. La filiale, operativa dal 1996, ha visto crescere negli anni il bacino di utenza (inizialmente solo regionale) e le proprie competenze, rendendo necessario il trasferimento in una sede più idonea.
"Il protocollo d'intesa sottoscritto tra Inail e Regione Lazio nel maggio 2013- commenta il presidente, Massimo De Felice- è un atto rilevante nella politica sanitaria previsto la costituzione di un polo integrato in sinergia tra Inail e Ausl Rm C, per la più efficace erogazione delle prestazioni protesiche e riabilitative a favore della collettività". I prodotti e i servizi della filiale così come quelli del Centro protesi di Budrio (in provincia di Bologna) "sono rivolti non solo ai nostri infortunati, ma anche a persone affette da patologie non da lavoro e malformazioni congenite, inclusi i bambini che possono ricevere le cure fin dalla prima infanzia".
La nuova sede di via San Nemesio ha permesso di ampliare i servizi e le attività con la creazione di un laboratorio di analisi del movimento, che studia e sperimenta le nuove tecnologie protesiche, ha anche un punto cliente ausili rivolto a persone con disabilità da mielolesione. Il punto cliente darà consulenza specialistica e fornitura personalizzata di ausili per la vita quotidiana e lo sport, con accessi diretti all'abitazione dell'assistito, nei casi più gravi. La filiale di Roma del Centro protesi ha ricevuto dalla Regione Lazio l'autorizzazione a erogare prestazioni protesico-riabilitative in regime residenziale e semiresidenziale non ospedaliero e ambulatoriale.
(Asa/ Dire)