(DIRE) Roma, 20 ott. - L'ictus cerebrale colpisce le donne nel 43% dei casi. Il 61% delle morti per ictus, poi, è appannaggio del genere femminile. Un triste primato, questo, che merita attenzione da parte di tutti: basti pensare che nel gentil sesso questa patologia uccide il doppio del tumore mammario. Si calcola, inoltre, che una donna su 5 avrà un ictus nell'arco della sua vita, mentre per gli uomini si parla di 1 su 6.
Anche per questo, in occasione dell'ottava edizione della Giornata mondiale contro l'ictus cerebrale (che si celebra il 29 ottobre), A.L.I.Ce Italia Onlus, con la collaborazione di CasagitServizi, organizza la settimana di prevenzione 'Scacco all'ictus'. Da lunedì 26 a sabato 31 ottobre, in oltre 2mila farmacie italiane, chiunque potrà sottoporsi gratuitamente alla campagna di screening della pressione arteriosa e della fibrillazione atriale (tramite misuratori specifici). Le Associazioni locali di A.L.I.Ce., inoltre, saranno presenti in molte piazze del Paese con numerose azioni di sensibilizzazione aperte alla Cittadinanza.
Intanto, considerando che le donne vivono più a lungo degli uomini, aumenta di fatto la probabilità che le donne siano vittime di un ictus. "Non bastasse- proseguono gli esperti- ricevono meno cure degli uomini anche in Paesi con servizi sanitari efficienti e gratuiti quali il nostro". Tornando alla campagna, slogan di quest'anno è: 'Diamo una stoccata vincente all'ictus'. E sarà proprio una donna, la campionessa olimpica Valentina Vezzali, la testimonial a supporto di A.l.i.Ce Italia Onlus e delle sue campagne.
È possibile consultare l'elenco delle farmacie aderenti alla campagna 'Scacco all'ictus' sul sito di Alice: www.aliceitalia.org.
(Cds/ Dire)