(DIRE) Roma, 6 ott. - "È una priorita' che i Livelli essenziali di assistenza, che sono alla Conferenza Stato-Regioni, vengano attuati con la legge di stabilita' 2016: il budget necessario calcolato e' di circa 900 milioni ed e' indispensabile che nel fondo 2016 ci siano questi soldi, per realizzare i Lea e il nomenclatore delle protesi. Questo e' un obiettivo da portare a casa". Cosi' Beatrice Lorenzin, ministra della Salute, in audizione alla XII Commissione Igiene e Sanita' del Senato.
Quanto alle Regioni, Lorenzin ha voluto quindi "spezzare una lancia per loro, perche' ogni tanto se le meritano: sono state aperte ad accogliere tutti i suggerimenti che possono venire nella conferenza. Il punto di caduta, infatti, sara' condiviso da tutti, insieme agli stakeholder che sono i medici". La ministra ha poi fatto qualche esempio, come quello delle risonanze magnetiche: "Oggi si fanno 220mila risonanze magnetiche inappropriate, prima di aver espletato altri strumenti diagnostici piu' appropriati. E questa e' una realta' che costa 40 milioni di euro".
Ma, ha precisato ancora Lorenzin, "il medico che fa prescrizioni inappropriate, inserendosi in una normale attivita' professionale, non verra' mai chiamato e mai sanzionato. Quindi qui parliamo in modo chiaro di comportamenti abnormi e reiterati, comportamenti che sono gia' stati perseguiti con altri strumenti". Quanto ai cittadini, infine, per loro "non cambia nulla e le circa 200 prestazioni potranno essere sempre e comunque erogate. Quello che cambia- ha infine concluso la ministra- e' il rapporto col medico, che avra' uno strumento in piu' per erogarle".
(Cds/Dire)