(DIRE) Roma, 30 nov. - Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sala Ex Enpam di via Torino 38, organizzata dal presidente e dall'esecutivo di Andi Roma e con la partecipazione del segretario sindacale nazionale Andi, Alberto Libero, la riunione dei soci di Andi Roma su molti temi 'caldi' della professione.
L'appuntamento di aggiornamento sindacale è oramai divenuto uno dei momenti più attesi dai soci di Andi Roma, che in tanti ancora una volta hanno affollato la sala, e ha l'obiettivo di aggiornare i soci sulle attività svolte dall'associazione, sia a livello provinciale che regionale e nazionale, per la difesa della professione odontoiatrica. Sono stati affrontati in particolare i seguenti argomenti: - La questione del 730 precompilato: l'ingresso della norma obbliga tutti i medici liberi professionisti a trasmettere le spese sostenute dai pazienti attraverso il 'Sistema tessera sanitaria', strumento informatico di trasmissione dei dati fiscali che l'amministrazione finanziaria utilizzerà poi per redigere il 730 precompilato. Tutte queste informazioni sono tuttavia annualmente già inviate dai dentisti italiani all'Agenzia delle entrate tramite lo spesometro. Per adempiere a questo nuovo balzello i dentisti necessiterebbero quindi di un adeguamento organizzativo con l'informatizzazione dello studio odontoiatrico. Andi, unitamente a Cao, si oppongono a questo obbligo, per il quale sono anche previste sanzioni economicamente rilevanti nel caso di non adeguamento, perchè molti studi odontoiatrici non sono in grado di provvedere a quanto richiesto, nè nei contenuti nè nei tempi imposti. Per questo motivo Andi ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro la norma. E' stato raccomandato di seguire con grande attenzione lo sviluppo della situazione e di leggere con attenzione le comunicazioni che saranno inviate a tutti i soci in merito a questo tema.
- Le questioni relative al medico competente e a alla legge 81/08 spiegando come comportarsi nel singolo studio dentistico riguardo ai criteri di scelta sulla opportunità o meno di dotarsi del medico competente.
- Le competenze in Odontoiatria: si è ribadito che i laureati in Igiene dentale non possono aprire studi autonomi, così come anche recentemente confermato da una sentanza del Tar della Emilia Romagna. Si è inoltre segnalata una recentissima sentenza che si è espressa in merito alla conferma della legittimità dell'Odontoiatra a realizzare in proprio protesi fisse tramite sistemi Cad-Cam. Altri temi dibattuti sono stati quelli del nuovo profilo normativo del ruolo di assistente di studio odontoiatrico (Aso), le caratteristiche del nuovo contratto di lavoro negli studi professionali firmato da Confprofessioni.
- Durante la riunione i soci hanno avuto delucidazioni su come e quando eseguire l'aggiornamento del ruolo di Rspp in scadenza nel 2016, unitamente a quello del ruolo di Rsl.
- Si è parlato anche dell'operato di Andi nazionale nel settore della sanità intermediata con assicurazioni e fondi sanitari integrativi, dando notizia delle convenzioni stipulate da Andi nazionale con alcuni operatori (Mapfrè, Cadiprof, Fondo salute) e segnalando quali siano le caratteristiche di questi accordi e come accedere. Altro capitolo quello sull'aggiornamento del personale di studio senza costi per il datore di lavoro e l'adesione agli enti bilaterali.
- I consulenti Andi Roma sono tornati ad affrontare anche il tema delle nuove procedure autorizzative per gli studi medici e odontoiatrici e il problema Ama, ovvero come comportarsi in caso di mancato sgravio o rimborso.
"Ritengo importante e significativa la sempre più numerosa partecipazione dei colleghi alle riunioni sindacale in cui si trattano e si spiegano nel dettaglio i problemi che incombono sulla professione- ha dichiarato il presidente Andi Roma, Sabrina Santaniello- i problemi risolti e quelli in via di soluzione per cercare, dialogando nuovi spunti da chi, come tutti noi, la professione la vive ogni giorno sul campo. E' per me motivo di orgoglio prendermi cura della crescita della consapevolezza nei colleghi che tutti insieme possiamo fare la differenza".
"L'attenzione e l'attività' di contrasto di Andi, il più rappresentativo sindacato degli Odontoiatri in Italia, nei confronti dei problemi e delle norme che condizionano lo svolgimento della professione è costante- ha dichiarato Carlo Ghirlanda, segretario sindacale di Andi Roma- in queste riunioni, sempre maggiormente partecipate, abbiamo affrontato tutti i temi che ci riguardano".
E' stata infine ricordata a tutti i soci e non l'importanza della manifestazione di sabato 28 novembre con inizio alle ore 15 e fino alle ore 18 in piazza Santi Apostoli a Roma. Una protesta nazionale di tutti i medici contro le leggi che incombono sulla testa dei professionisti.
(Wel/ Dire)