(DIRE) Roma, 4 nov. - Presentazione ufficiale a Roma, al ministero della Salute, per la neonata Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo (Sinuc). Un debutto che ha visto la partecipazione di numerose autorità istituzionali e accademiche, presidenti di società scientifiche affini, associazioni di pazienti e rappresentanti di aziende del settore. Grande soddisfazione è stata espressa dal professor Maurizio Muscaritoli, presidente della Sinuc e responsabile della Uod Coordinamento attività di nutrizione clinica presso il policlinico Umberto I-Università La Sapienza di Roma, che ha evidenziato come obiettivo quello di "essere protagonisti nella produzione e diffusione delle nuove conoscenze sulla Nutrizione clinica, sulla formazione e sul ruolo del medico specialista nutrizionista clinico e sulla necessità di implementare i percorsi diagnostici, assistenziali e terapeutici per la prevenzione e di cura nel campo nutrizionale".
Sono intervenute anche due autorità del ministero della Salute, il dottor Giuseppe Ruocco, direttore generale per l'Igiene e la Sicurezza degli alimenti e la Nutrizione, e la dottoressa Marcella Marletta, direttore generale dei Dispositivi medici e del Servizio farmaceutico. "Qualche giorno fa, con il nostro intervento sulla nutrizione all'Expo- ha dichiarato Ruocco- abbiamo sollevato e sottolineato la necessità di sinergia tra le varie figure che possono collaborare e non ostacolarsi. Il dialogo con le istituzioni è un elemento essenziale per avere una linea di prospettiva che sia condivisa con l'attività clinica quotidiana. Mi auguro che questa società lo tenga sempre presente per sviluppare nel tempo una pianificazione che sia condivisa con le istituzioni".
Grande apprezzamento anche da Marletta che, nel portare gli auguri alla neonata società, ha consegnato alcuni dati importanti sulla nutrizione: "L'Ocse ha recentemente stabilito che nel nostro Paese ci sono già 1/2 milione di persone affette da disturbi legati alla nutrizione, in un Paese in cui il mangiar sano ci ha sempre fatto eccellere. Nel 20% dei casi di malati oncologici, poi, la malnutrizione è la causa finale di morte. Ecco perchè la Nutrizione clinica si manifesta come strumento indispensabile da includere nei processi terapeutici per un ampio aspetto di patologie. E' giusto che ci sia una società dedicata solo a questo. Mi preme sottolineare che il trattamento in Nutrizione clinica del paziente non si contrappone alle linee guida della medicina tradizionale, ma stabilisce con essa una virtuosa collaborazione e straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione".
Una voce positiva per la Sinuc anche dal ministro Beatrice Lorenzin, che ha già commentato come "gli obiettivi dalla nuova società rivestono un ruolo di grande rilievo nell'attuale panorama sanitario, perseguire l'appropriatezza nei percorsi diagnostici e terapeutici delle patologie nutrizionali è di vitale importanza, non solo per la salute dei pazienti ma anche per quella del Sistema sanitario nazionale".
Il professor Filippo Rossi Fanelli, presidente onorario della Sinuc ha voluto sottolineare che "la presentazione che si è svolta al ministero della Salute andrebbe ripetuta al Miur. E' lì che bisogna arrivare affinchè questa disciplina venga insegnata a livello accademico. La Nutrizione clinica è una branca importante della medicina che deve essere riconosciuta".
(Wel/ Dire)