(DIRE) Roma, 29 mag. - Otto posti letto per un reparto aperto 24 ore su 24 che si andranno ad aggiungere ai quattordici posti già esistenti per un totale di ventidue, più i quindici in day hospital. Diventerà realtà nel 2016 il nuovo reparto di Psichiatria d'emergenza dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni del policlinico Umberto I di Roma, il primo in Italia, una struttura prevista nel piano di riorganizzazione della rete ospedaliera 2013-2015 della Regione Lazio che investirà circa 700mila euro. A presentare il nuovo reparto sono stati stamattina il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e il direttore generale del policlinico Umberto I, Domenico Alessio, insieme tra gli altri al rettore dell'università degli studi La Sapienza, Eugenio Gaudio, in occasione del convegno 'Un reparto di diagnosi e di cura per l'adolescenza: dall'emergenza al progetto terapeutico', andato in scena nell'aula magna di di Neuropsichiatria infantile, a via dei Sabelli.
Il progetto, a cui manca solo il via libera del Consiglio regionale per lo stanziamento delle risorse, prevede una superficie di 850 metri quadrati che nasceranno proprio al piano terra di via dei Sabelli: grande attenzione, spiegano dal Policlinico, sarà data all'architettura, con disegni decorativi per le pareti e un giardino nella parte esterna. "Ce l'abbiamo fatta, finalmente dopo due anni dall'impegno istituiamo questo reparto importantissimo", ha detto Zingaretti, secondo il quale "questo è un simbolo, vuol dire che se prima eravamo fanalini di coda ora scommettiamo a diventare i primi, e diamo quindi un segnale di ripresa concreta che sarà supportato da processi di stabilizzazione dei precari che ora possiamo fare e da una nuova stagione di concorsi che ora possiamo attuare, visto che ci stiamo ormai liberando dell'incubo del commissariamento e la stagione della non credibilità del Lazio è alle spalle".
Questo reparto, ha sottolineato il presidente della Regione, "sarà il primo in Italia, dà una risposta ai disturbi neuropsichiatrici nell'età evolutiva sono in grande crescita in Italia e nel Lazio, ma la cosa più importante è che questo dovrà essere un centro di eccellenza che sarà il cuore di un sistema, di una rete di cure che stiamo costruendo e dovremo costruire in tutto il territorio". Infatti, ha proseguito Zingaretti, "realizzeremo anche dei poli territoriali di neuropsichiatria infantile: oltre a questo di Roma ce ne sarà uno a nord che servirà le province di Viterbo e Rieti e uno a sud per Frosinone e Latina".
"La Regione continua a essere vicina alle esigenze del Policlinico, il punto di riferimento più importante a livello regionale per quanto riguarda le problematiche assistenziali", ha commentato Alessio. Come ha spiegato il dg "gli 8 posti del nuovo reparto si aggiungeranno ai 14 esistenti e diventeranno 22, più i 15 di day hospital. Insomma, questa diventerà una struttura importante che dovrà essere supportata anche dal punto di vista delle risorse umane. Un fatto che ora è possibile- ha concluso il direttore- perché finalmente stiamo uscendo da questo grande handicap del commissariamento della sanità".
(Wel/ Dire)